
20 Giugno 2020
Il Gruppo Daimler ha ottenuto la licenza per testare i veicoli a guida autonoma in Cina. Dopo BMW, che a maggio ha ricevuto la Shanghai Intelligent Connected Autonomous Driving Test License, diventando la prima casa automobilistica ad ottenere questo tipo di autorizzazione nella Repubblica Popolare, l'azienda di Stoccarda avrà l'opportunità di sperimentare il livello 4 nel più grande mercato automobilistico del mondo.
Nonostante la società teutonica sia già impegnata con i prototipi in Germania e negli Stati Uniti, sviluppare la tecnologia sulle strade cinesi rappresenta una sfida inedita date le condizioni e il traffico, quest'ultimo fondamentale al fine valutare le reazioni dei veicoli, modificati e dotati della tecnologia del colosso della ricerca sul web Baidu.
La Cina è senza dubbio il Paese in cui molte case automobilistiche e aziende tecnologiche hanno deciso di testare in massa i veicoli autonomi: dopo BMW, Daimler, Baidu e Tencent anche Alibaba nel mese di aprile ha annunciato il proprio coinvolgimento nella tecnologia. In particolare il colosso cinese del commercio elettronico è intenzionato a raggiungere il livello 4 accordandosi nel frattempo anche con SAIC Motor per proporre sul mercato auto connesse munite del sistema operativo AliOS.
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