
27 Giugno 2019
Volkswagen annuncia il car sharing elettrico attraverso la piattaforma WE che inizierà le attività in Germania nel 2019 e nelle principali città d'Europa, del Nord America e dell'Asia nel 2020. Il servizio prevede delle auto a noleggio esclusivamente elettriche e fornirà una mobilità sostenibile a zero emissioni.
"Siamo convinti che il mercato del car sharing abbia ancora delle potenzialità. Questo è il motivo per cui stiamo entrando in questo mercato con un concetto olistico di un unico fornitore che copre tutte le esigenze di mobilità dal breve viaggio che richiede solo pochi minuti alla lunga vacanza", ha spiegato Jürgen Stackmann, membro del Consiglio di Amministrazione Volkswagen Passenger Cars.
Il car sharing elettrico della piattaforma WE, che in futuro potrà integrare le soluzioni di mobilità offerte da MOIA (sia servizi di guida che di car pooling), sarà affiancato anche da soluzioni di micromobilità, in particolare con Streetmate e Cityskater: si tratta di due concept elettrici pensati per i centri urbani e che aprono nuove prospettive sulla mobilità individuale, permettendo una versatilità senza eguali ed eliminando i problemi legati al traffico.
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Commenti
Il solito bimbetto che spara le peggio str...upidaggini che gli vengono in mente e che, se poi qualcuno lo smentisce, si tappa le orecchie per non sentire e rimanere nella sua personale realtà dove ha sempre ragione. Ma torna all'asilo infantile, che quello è il tuo posto!
Strano, ricordavo di averti bloccato, rimedio subito.
Devo rispettare le pulci? Cos'è, un nuovo slogan del WWF oppure ti stanno simpatiche perché ti tengono tanta compagnia?
Rispetta pulce!
Molto, ma molto prima di quanto immagini: http://www. greenstyle. it/auto-elettriche-vendite-51-percento-entro-2040-secondo-morgan-stanley-223324. html
Tu sei il classico tipo che alla fine dell'ottocento avrebbe detto che mai e poi mai le carrozze senza cavalli avrebbero preso piede, per non parlare poi delle fantomatiche macchine volanti. Ma come è possibile che tu ti metta a difendere i tuoi preconcetti e la tua ignoranza per partito preso e poi venga qui a leggere un blog che parla di tecnologia?
Provo tanta sincera compassione per entrambi, dovete aver sofferto molto e probabilmente ancora soffrite.
Con tanto affetto e comprensione vi saluto.
Treno? Fuori città? Eh...
o che non sai di cosa parli e ti ha bloccato.
Si chiama treno.
A parte che della trentina d'anni se ne parlava anche trenta anni fa ma non è questo il punto. Ciò che penso è che da qui a quando potremmo (con due "m") essere in grado di affrontare l'elettrico come una vera alternativa, si svilupperanno altre alternative (idrogeno, pile a combustibile, boh?) tecnologiche ma soprattutto sociali che vadano a ridurre al minimo l'impiego della mobilità individuale a favore di una vera sostenibilità.
qua il concetto è leggermente diverso dai vinili e cd. Se il petrolio finisce come si dice in una trentina d'anni o comunque diventa molto più costoso estrarlo...qual è l'alternativa? Quindi il tuo concetto è che l'elettrico è una strada non percorribile?
No, semplicemente scommette sulle tasche dei suoi clienti (facoltosi). Esattamente come quelli che hanno inventato il notch, che non risolve più problemi di quanti ne crei ma nel frattempo tutti quelli che avevano raggiunto la pace dei sensi rincorrono l'ennesima chimera.
Il brutto di internet è che l'opinione di un crètino abbia lo stesso valore apparente di tutte le altre.
Wewe allora io vado
ok ,ciao filosofo
Ok quindi perché tutte le società di automobili si muovono verso l'elettrico? Possibile che siano tutti idioti e non ci abbiano pensato? Una Volkswagen che dichiara in 10 anni di fare solo auto elettriche dice il falso?
Ti invito a non parlare in termini qualitativi ma quantitativi. Fai un po' di moltiplicazioni di potenza impegnata per numero di punti per durata di erogazione, confrontalo con le capacità di una rete di distribuzione già al collasso in certe aree, aggiungici le scarse prospettive in tempi di crisi energetica, dipendenza dai paesi esteri, resistenze dei gruppi ambientalisti anche alle tecnologie green (solare ed eolico in primis), e vedrai che la mobilità elettrica è solo una scommessa e le scommesse, soprattutto con questi presupposti, è facile che si perdano.
Ah, l'immaginazione delle giovani generazioni, faro illuminante ed elemento propulsivo in grado di giustificare qualunque utopia. Se solo fosse applicata al sociale anzichè nell'esaltazione di un freddo progresso tecnologico...
20 min ci vogliono ora per caricare da zero un'auto? Limando qualcosa ed arrivando a 15 non ti sembra già fattibile? Con stazioni di rifornimento con una ventina di postazioni...e pompe di benzina ne abbiamo dappertutto ogni pochi km...
Le variabili che governano il processo sono il tempo di ricarica e il numero di veicoli da servire nell'unità di tempo e al momento sono incompatibili.
Quando ciò succederà ormai sarai rientrato nel ciclo vitale in una moltitudine di forme diverse, molte delle quali inorganiche ed inconsapevoli.
non voglio dilungarmi e non conosco bene l'argomento , ma ci sono i margini per migliorare la cosa, anche quando si andava a cavallo non si immaginava che saremmo arrivati alle stazioni di benzina.
E' ovvio che domani non andremo tutti con l'elettrico al 100%, ma sarà un'evoluzione inevitabile.
se vai gia al nord europa ti sembra di essere avanti di 50 anni
Certo, come no, "hai detto una fesseria ma non ti dico quale"... Ma neanche più i bambini dell'asilo adoperano questi giochetti! E cosa diavolo c'entra la legna? Se aspettare 15 minuti per fare il pieno di metano non è mai stata considerata una tragedia da chi lo adopera perché mai dovrebbe esserlo aspettarne 20 per ricaricare le batterie? Per finire, visto che stai battendo in ritirata per evidente mancanza di argomenti, ti informo che entro 5 o 10 anni le auto andranno da sole a rifornirsi, senza che nessuno debba stare lì ad aspettare!
anche in caso di stazioni di servizio elettriche? Non è fattibile tecnologicamente?
Io sono sicuro che tu hai capito la dimensione della fesseria che hai detto, però ti fa gioco continuare a tirare la corda. Io ho di meglio da fare.
1) Infatti pensano di portarne 500 KW, e guarda che questo è la potenza installata in molte piccole aziende. Non c'è nessun bisogno, poi, che ogni colonnina debba avere a disposizione la potenza massima, si risolve facilmente così https://www. tomshw. it/renault-ricarica-elettrica-basata-batterie-semi-esauste-87889 e gestendo le ricariche in maniera intelligente, facendo comunicare tra loro le diverse colonnine
2) Non è che vai a fare rifornimento quattro volte al giorno, e comunque per fare rifornimento di metano ci si mette più o meno lo stesso tempo
3) Le altre 787.761.467.841.281.724.687.471.687.421.426 "ragioni" basate su nulla cosmico tienitele pure per te, se sono allo stesso livello delle prime due
Il punto non è la tecnologia delle batterie, è la capacità della rete di distribuzione di reggere simili carichi con adeguate linee di trasmissione dell'energia e centrali moltiplicate e ridislocate nel territorio per far fronte agli enormi assorbimenti di corrente di caricabatterie monstre in grado di convogliare 64 Kw o più in pochi minuti.
Spero che qualcuno prima o poi vada contro corrente e studi un sistema non "per i centri urbani" ma anche per noi che abitiamo fuori...
"We facciamo car sharing"?
"Anche no, tu scoreggi e metti sempre il ricircolo"
Quello che parla a vanvera sei tu perchè:
1) Non puoi neanche lontanamente pensare che sia possibile portare 350 Kw ad ogni colonnina di ricarica.
2) 20 minuti sono ancora una enormità rispetto ai 5 di media necessari per fare il rifornimento alla pompa.
3) Altre 787.761.467.841.281.724.687.471.687.421.428 ragioni che non ho voglia ne tempo di stare a spiegarti.
allora si spera che la tecnologia delle batterie evolva al punto di poterci mettere 10 min a fare il pieno e riconvertire le stazioni di benzina attuali a stazioni di ricarica.
Pensare ad ogni parcheggio dotato di colonnina di ricarica è pura utopia, sia per motivi economici che tecnici, basti pensare solo a come dovrebbe essere dimensionata la rete di distribuzione (e produzione) dell'energia per gestire alimentazione ad elevatissimo amperaggio ad un numero così elevato di punti di prelievo.
Ma perché dovete parlare a vanvera di cose che non conoscete? Con un impianto di ricarica da 350 KW come questo https://www. auto21. net/2017/10/05/abb-terra-hp-350-kw-presentazione-evs30-stoccarda/ bastano 20 minuti per fare "il pieno"!
In diversi paesi esteri tutti gli uffici devono offrire per legge nei parcheggi aziendali un certo numero di colonnine per ricariche elettriche. Diciamo che in quel caso potresti caricare l'auto durante le ore lavorative. Inoltre tu macchina, che possegga o meno un garage, la devi parcheggiare da qualche parte no? E allora ogni posto auto in strada o parcheggio o garage, se provvisto di colonnina elettrica permetterà di ricaricare la tua auto a regime E poi altra considerazione, a patto che consumi ed inquini uguale ad un diesel tutto considerato, come si farà quando il petrolio finirà? Perché è quello il problema.
In effetti avevo pensato di calare la presa da casa dal secondo piano, visto che ci sono potrei anche mettere due sedie per tenermi il posto auto xD
In effetti potrei calare la presa da casa ( dal secondo piano ) a patto di riuscire a trovare posto li sotto più o meno xD
Si, caricata con la 220 può usarla un giorno al mese, tutti gli altri in ricarica.
Da arresto!
Ancora con 'sto garage. NON SERVE!!! ;))
https://uploads.disquscdn.c...
Giusto 5 giorni fa ho visto un genio con la Tesla che è senza garage che dal primo piano aveva il cavo della corrente calato in strada per caricare l'auto ahahaaahah
Come già detto ( da me ) altre volte, attualmente l'auto elettrica va bene a certe condizioni, tradotto va bene non a tutti, per esempio a me NO, ma questo non significa che non possa andare bene ad altri, pensa per esempio chi magari vuole un auto solo per andare al lavoro e ha il posto ( garage ) dove caricarla tutte le notti
Comunque c'e anche da tenere in considerazione che la tecnologia evolve, se come si spera arriveranno le batterie allo stato solido, lo scenario già cambierà non poco
L'avvento dell'auto elettrica lo vedo sempre più improbabile. Di fatto l'utilizzo di questi veicoli è limitato a due pesanti condizioni:
1) Disponibilità di un punto di ricarica in casa (ovvero esclusi tutti quelli che vivono in condomini dove questo non sia possibile)
2) Basse percorrenze giornaliere.
Mi chiedo infatti, nella situazione attuale, cosa succeda quando arrivo ad una delle poche colonnine e la trovo occupata (per ore!) e magari non ho l'autonomia residua per raggiungere la prossima (ed aspettare comunque ore per la ricarica della mia auto). E in un futuro in cui la distribuzione delle colonnine fosse più capillare, probabilmente lo sarebbe anche la vendita di veicoli elettrici, quindi aumenterebbe di pari passo la probabilità di provarle occupate. La verità (vera) è che con i tempi di ricarica attuali il sistema è improponibile ad un mercato di massa, senza contare che i costi di rifornimento sembrano simili a quelli di una auto a gasolio (vedi video allegato) a fronte di costi di acquisto e gestione batterie mooolto più elevati.
https://www.youtube.com/watch?v=jMbJxs-ORoM
Speriamo che arrivi anche a Milano, che di posteggi da occupare con un altro car sharing siamo pieni....