
Peugeot 25 Giu
L'abbiamo vista per la prima volta al Salone di Ginevra e abbiamo avuto modo di metterla alla prova la scorsa settimana in occasione del test drive internazionale: la nuova Peugeot 508 intriga a livello estetico e si fa apprezzare per comfort, maneggevolezza e piacere di guida, grazie ad una gamma motori pensata per soddisfare le esigenze della clientela di segmento D, grazie a potenze comprese tra i 130 e i 225 CV, diesel o benzina.
Una delle novità più interessanti, prevista per il debutto commerciale nell'autunno del 2019, sarà però la versione ibrida plug-in, già annunciata sia per la berlina sia per la station wagon SW.
Secondo quanto comunicato dai vertici Peugeot in occasione della presentazione dinamica a Monte Carlo, la nuova Peugeot 508 ibrida plug-in proporrà un powertrain con potenza complessiva di 225 CV. Il propulsore 1.6 PureTech turbo a benzina erogherà una potenza massima di 180 CV, a cui si affiancheranno circa 105 CV provenienti dall'unità elettrica.
La trazione, rispetto alla variante da 300 CV annunciata per i SUV del Gruppo PSA (DS 7 Crossback, Citroen C5 Aircross, Opel Grandland X e Peugeot 3008) sarà solamente anteriore, mentre l'autonomia in modalità elettrica si attesterà intorno ai 50 km, un valore simile a quanto proposto oggi dalla concorrenza.
Le prestazioni sono comunque assicurate, e non dovrebbero discostarsi molto da quelle fornite dalla Peugeot 508 PureTech Turbo da 225 CV della nostra prova (qui sotto la nostra video anteprima). A cambiare, piuttosto, dovrebbe essere la dinamica di guida: grazie alla presenza del pacco batterie integrato nel pianale, il baricentro dovrebbe abbassarsi sensibilmente, mentre la coppia in basso erogata dal propulsore elettrico sarà una garanzia in termini di scatto e ripresa.
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