
16 Ottobre 2018
Nemmeno Rolls-Royce sfugge al destino elettrico che si prefigura per le case automobilistiche di rilevanza globale. Ad oggi, infatti, sono pochissimi i costruttori che non hanno ancora annunciato un piano di elettrificazione - totale o parziale - della propria gamma di veicoli. Dopo aver presentato al mondo il primo SUV della propria storia, la casa di Goodwood potrebbe dunque presto convertirsi all'elettrico.
Secondo quanto riporta un'intervista al CEO Torsten Müller-Otvos realizzata dal Financial Times, l'elettrificazione è un elemento imprescindibile per il futuro della mobilità, e Rolls-Royce non si sottrarrà a questa tendenza, anche se ci vorranno diversi anni prima che la casa abbandoni definitivamente i tradizionali motori a scoppio.
Il CEO, dunque, assicura che Rolls-Royce continuerà "sicuramente a offrire i motori a 12 cilindri il più a lungo possibile". Sì, ma quanto a lungo? L'orizzonte temporale più accreditato per la fine di questa transizione verso l'elettrico - che vedrà il debutto di nuovi modelli a zero emissioni - è il 2040, anno entro il quale la città di Londra dirà addio definitivamente alla circolazione di auto diesel e benzina.
Ma la spinta all'elettrico potrebbe arrivare anche dalla Cina, che entro il 2025 vuole arrivare ad una quota di auto elettriche di oltre il 20% del mercato totale. Come spiega Otvos, poi,
l'elettrificazione si adatta molto bene alla Rolls-Royce perché silenziosa, potente e con tanta coppia, quindi sotto questo punto di vista può essere un'ottima soluzione.
Dopotutto, se anche Ferrari è pronta a realizzare una supercar elettrica, non vediamo cosa potrebbe impedire a Rolls-Royce di costruire ammiraglie a zero emissioni...
Commenti
Quindi c'è qualcuno che se la prende più comoda di FCA :D