Diverse case automobilistiche prendono come riferimento Tesla, ma nessuna di esse è in grado, al momento, di sfidarla ad armi pari nonostante i numerosi investimenti nel lungo termine. Tra queste vi è anche Lexus che, oltre all'ibrido, è decisa a proseguire nell'elettrico insieme a Toyota, i cui modelli delle rispettive gamme saranno affiancati da una variante ibrida o elettrica entro il 2025. A fronte di questo obiettivo che spingerebbe il Gruppo giapponese a vendere 5,5 milioni di veicoli elettrificati all'anno, di cui 1 milione a zero emissioni (inclusi elettrici e a idrogeno) per il 2030, il marchio premium della casa nipponica è al lavoro su tale fronte.

Secondo quanto riportato dalla rivista britannica Auto Express, Lexus starebbe progettando la seconda generazione della CT. Il nuovo modello della hatchback, svelata nel suo secondo facelift al Salone di Francoforte 2017, potrebbe essere costruito sulla piattaforma TNGA di Toyota e, in attesa di informazioni ufficiali circa il powertrain, rientrerebbe nel piano delle 10 vetture completamente elettriche dal 2020, anno in cui è stata indicata l'ipotetica sfida con la Model 3 dell'azienda di Palo Alto.

Resterà da capire se Lexus abbia intenzione di proporre la seconda generazione considerato l'arrivo del crossover UX. Tuttavia, Pascal Ruch, Head of Lexus Europe, ha rassicurato tutti dichiarando ai colleghi di Auto Express che il marchio avrebbe nei piani di offrire qualcosa di diverso per contrastare la concorrenza che parla, e non poco, tedesco.

La CT ha un potere d'acquisto del 70-75%, ed è utile per portare una nuova clientela nel marchio. Le persone comprano la CT per la sua efficienza; con UX, invece, stiamo cercando una clientela differente. Sostituiremo la CT? Diciamo così: se guardassimo dal 2012, il marchio ha vissuto, passo dopo passo, una forte evoluzione. Ma credo che sia importante rimanere nei segmenti in cui ci troviamo ora.