A Dubai le targhe smart chiamano polizia e soccorsi in caso di incidente

11 Aprile 2018 9

Se delle targhe digitali spesso ci si chiede se ce ne sia davvero bisogno, lo stesso non si può dire delle nuove targhe "smart" che, a partire dal mese di maggio, inizieranno ad essere installate sulle auto di Dubai per un progetto pilota. Il motivo sta nella presenza del protocollo V2X, che permette anche a veicoli non proprio di ultima generazione di comunicare con altri veicoli o con le infrastrutture. L'annuncio arriva direttamente dalla Dubai Roads and Transport Authority, in occasione del Future Cities Show tenutosi all'inizio di questa settimana.

Oltre che di un display dall'utilità limitata - per agevolare le reimmatricolazioni o aggiungere banner pubblicitari - queste targhe "smart" si distinguono per la presenza di sensori GPS e trasmettitori. Grazie a questi, le targhe non solo sono in grado di segnalare la localizzazione del veicolo (lampeggiando per esempio in caso di furto) ma anche di chiamare i soccorsi o le forze dell'ordine in caso di incidente o di fornire informazioni agli altri veicoli su traffico, incidenti e via dicendo.

Targa digitale RPlate Pro, disponibile in California dallo scorso gennaio

La presenza di chip e sensori all'interno delle targhe apre poi un mondo di possiblità per rendere più comoda, intelligente e sicura la circolazione dei veicoli. Gli esempi prospettati dalle autorità riguardano il pagamento delle multe (in quanto la targa è collegata direttamente con la centrale operativa dell'RTA e, di conseguenza, con la Polizia), dei parcheggi e dei pedaggi.

Tra le controindicazioni sollevate dall'opinione pubblica in seguito all'annuncio ci sono questioni legate alla privacy: a causa del GPS e dei trasmettitori, le auto entreranno a far parte di un ecosistema connesso dove sarà possibile in un attimo tracciare la posizione dei veicoli e cogliere in flagrante gli automobilisti mentre commettono un'infrazione, come ad esempio il superamento del limite di velocità. Possibile, inoltre, il rischio di hackeraggi per modificare il contenuto delle targhe.


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Commenti

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comatrix

Ecco così se uno vuole farsi i caxxi suoi facendo aumm aumm con colui che ha fatto il sinistro no si può più fare e..., credetemi, capita (scusa non ti ho visto, ti ho rigato il faro, ti vanno bene 50€? OK ciao e scusa ancora ^_^)

R4nd0mH3r0

se arrivano a Napoli, queste targhe il video youtube di via Bombeis può accompagnare solo

Ratchet

Usare le dashcam no?

Ginomoscerino

andrebbe tenuta la targa classica con l'aggiunta di gps e trasmettitori (a loro volta devono contenere numero telaio), così cambiare numero targa diventa più complesso

Desmond Hume

Per quello forse basterebbe rendere obbligatorio le dashcam :D

GioCarro

Eh, certo che quando hai un budget pressochè illimitato la fantasia si scatena!

Non era a Dubai che avevano dotato la polizia di droni (o qualcosa di assurdamente avvenieristico) per trasportare gli agenti?

Top Cat

Qui invece richiamano i parcheggiatori abusivi.

foxlife

"Il risvolto della medaglia? Sicuramente la possibilità di un attacco hacker da parte di malintenzionati, che potrebbero accedere alle informazioni del veicolo o, se proprietari, cambiare il numero di targa per commettere infrazioni."

MarcoCau

Obbligo subito anche in Italia! potrebbe essere un buon deterrente contro i tantissimi falsi sinistri che avvengono in particolari zone del paese...

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