Intel: l'incidente Uber poteva essere evitato? Facciamo i conti

27 Marzo 2018 144

Con un editoriale sul sito ufficiale, Intel commenta i sistemi di sicurezza attiva e la loro applicazione nel campo della guida autonoma, in riferimento all'incidente di Uber in Arizona. Il pezzo del professor Amnon Shashua parla dell'applicazione degli algoritmi del produttore al video relativo all'incidente, mostrando come gli algoritmi odierni sarebbero effettivamente in grado di riconoscere il pedone.

L'analisi è stata effettuata facendo lavorare il software su un feed video proveniente da un monitor che eguiva il filmato rilasciato dalla polizia, condizioni ancora più difficili di quelle reali vista l'assenza di moltissimi dati che, sulla scena, erano invece presenti. Nonostante questo, il sistema di riconoscimento dei pedoni è stato in grado di identificare i due ostacoli, differenziando addirittura tra bicicletta (il riquadro verde) e pedone (in bianco), limitandosi a restituire un livello di confidenza indicato con "fcvValid:Low" a causa dell'assenza delle informazioni dei sensori normalmente presenti in un veicolo di produzione e della scarsa qualità delle immagini: un video di un video di una dash-cam caricata non certo alla sua massima qualità.


Il software utilizzato per l'esperimento è lo stesso incluso oggi negli ADAS sui veicoli di produzione. Basandosi sulle immagini diffuse da Intel, si evince che il sistema di riconoscimento dei pedoni è scattato al secondo 3.14 del filmato. Intel stessa conferma nel suo editoriale parlando di "un secondo prima dell'impatto", avvenuto al timestamp 4:09.

L'auto di Uber non ha frenato e secondo i dati ufficiali viaggiava a 40 miglia orarie, l'equivalente di 64 km/h. A questo punto chiamiamo in causa la matematica.

Calcolo spazio di frenata

Prima di fare i conti, va fatta una premessa sul calcolo dello spazio di frenata. La formula per il calcolo prende in considerazioni moltissimi fattori ed è necessaria una semplificazione vista l'impossibilità di accedere ai dati forensi. Tra questi ci sono la velocità, la decelerazione in frenata, il coefficiente d'attrito tra pneumatici e strada, la pendenza, massa del veicolo e condizioni di freni e gomme.

Impossibile conoscerli tutti, per questo prendiamo in considerazione i principali: tra questi è nota la velocità, il coefficiente d'attrito è approssimabile con 0.8 in condizioni ottimali e la decelerazione viene ipotizzata a 9.8 metri al secondo quadrato (1g, dato realistico poiché i sitemi AEB commerciali odierni permettono decelerazioni di 0.9/1.0 g). Convertendo i chilometri orari in metri al secondo, la vettura di Uber viaggiava a 17.88 m/s.

La formula per lo spazio di frenata in metri è velocità al quadrato (in metri al secondo) fratto il doppio del valore di decelerazione moltiplicato per il coefficiente d'attrito.


Basandoci su questi calcoli, l'auto di Uber necessitava di uno spazio di frenata di circa 20 metri. A questo punto bisogna calcolare la distanza. Considerati i tempi indicati poco sopra, il sistema di rilevamento ostacoli ha percepito il pedone con 1 secondo di anticipo rispetto all'impatto. L'auto non ha frenato, quindi assumiamo che in quel secondo abbia viaggiato a velocità costante: la distanza è di circa 18 metri.

Ipotizzando tempi di attuazione istantanea del sistema di frenata automatica, i 18 metri potevano essere - in linea teorica - sufficienti per evitare l'incidente o almeno ridurne le conseguenze. Nei sistemi di AEB la decisione della frenata d'emergenza è delegata al TTC. Acronimo di Time-To-Collision, il TCC serve al pilota automatico per decidere quando applicare la massima potenza frenante in base ai parametri forniti dal produttore e alla situazione: il sistema misura in tempo reale il coefficiente d'attrito in ogni istante e in base a questi dati adatta la soglia del TTC rispetto alla condizione "zero" ottimale e costante.


La linea teorica si avvicina a quella reale se consideriamo i dati di quattro laboratori NCAP che hanno messo alla prova l'AEB con 47 vetture: la frenata automatica di poco più di 1g è stata ottenuta in 0.4 secondi con un TTC di circa 1 secondo ai 60 chilometri orari di velocità relativa:


Alla luce di questi dati, quindi, un sistema di AEB funzionante in condizioni ottimali avrebbe avuto a disposizione un margine per ridurre quantomeno la velocità, specie se consideriamo che il tempo di calcolo, l'equivalente del tempo di reazione di un umano, può essere ridotto al di sotto della soglia media indicata nel paragrafo precedente.

L'incidente di Uber non è avvenuto in condizioni ottimali ma l'algoritmo di Intel è riuscito comunque ad effettuare il riconoscimento pur con un numero di dati nettamente inferiore. Cosa non ha funzionato quindi? Purtroppo dovremo ancora attendere per la risposta ma alcune ipotesi parlano del LIDAR disattivato causa volontà di Uber di sperimentare una versione più economica del sistema di guida autonoma.

Quel che è certo è che demonizzare la guida autonoma in base a quanto accaduto è sbagliato visto che, oggi, con una frenata a 0.88 secondi dall'impatto, la tecnologia consente di evitare l'incidente a 49 km/h (velocità relativa), più di quanto riuscirebbe un umano con i migliori tempi di reazione.


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Commenti

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Eh sì :/

Non sarebbe stato difficile escludere questi dispositivi per la raccolta dati e tenerli attivi in caso di emergenza immagino.

qandrav

cvd...

hdmotori . it/2018/03/28/uber-incidente-sistemi-sicurezza-disattivati-volvo/

qandrav

"Si parla di ipotesi! Davvero credi che spengano un sistema di sicurezza? Dubito fortemente..."

beh allora c'è stato quialche errore sw da qualche parte...

Fer

credo cambi poco legalmente...Credo che il responsabile dell'auto sia sempre l'autista a bordo, e che il responsabile dell'incidente sia il pedone che attraversa a caso, vale sempre il codice stradale anche se si tratta con veicoli a guida autonoma...

Difficile rispondere a chi é convinto che le case condotte da nazisti siano le migliori al mondo...
Come detto, informati con dati reali (non quelle dichiarati da bugiardi) e fammi sapere.

Leox91

E boh, chiedo venia.

Teomondo Scrofalo

Ciao merdaccia, come và?

franky29

Ma poi economica su cose che riguardano la vita delle persone, fanno ribrezzo

rsMkII

Potevi evitare di fare la figuraccia iniziando a rispondere in questo modo infantile. Se sei ancora interessato a discutere in modo serio facci sapere.

GoodSpeed

"...più di quanto riuscirebbe un umano con i migliori tempi di reazione."
E non bisogna aggiungere altro... il futuro è driverless.

L'hai detta la cavolata... I cruppi teteski sono avanti, kapiten! E il diesel é il combustibile piú evoluto, mentre le tedesche le vetture che consumano meno al mondo?
Cresci e apri gli occhi va...

Tesla sta usando i sensori da sempre in tutte le sue vetture. Quando un autista guida in modo diverso rispetto a quanto programmato, i dati vengono inviati direttamente alla casa.

Giorgio

Il problema che poni è risibile

Mauro B

Vabbè, a domani.

Tony Musone

Credo che la guida autonoma di 3^ e 4^ livello troverà applicazione prima sulle autostrade, poi in extraurbano e solo per ultimo in quello urbano. Per quel tempo il volto delle nostre città si starà trasformando, così come è già successo in passato.

Se tutto andrà come previsto, la guida autonoma sarà una vera e propria rivoluzione, simile, alcuni dicono anche più profonda, di quella che avvenne quando passammo dalla trazione animale a quella a motore.

Tony Musone

In Arizona non c'è solo Uber che testa la guida autonoma, ci sono pure Waymo, General Motors, Ford e Intel. Ma non so quante siano le macchine coinvolte nei test da ciascuna azienda. E l'Arizona non è nemmeno l'unico Stato:
https://avsincities.bloomberg.org/

skywalkersenior

Forse un secondo prima, perché l'occhio umano ha una gamma dinamica migliore delle telecamere (specialmente le banali dashcam) e forse avrebbe percepito prima il pericolo, ma sarebbe stato comunque tardi

skywalkersenior

La differenza è che nel filmato della Tesla (che ho visto tempo fa) si capisce chiaramente cosa sta succedendo (le auto più avanti frenano e la Tesla inizia a rallentare prima che la macchina che la precede inizi a frenare), mentre i terrapiattisti possono mettere giusto i disegnini delle loro strampalate teorie.
Il fatto che su YT ci siano filmati tarocchi non vuol dire automaticamente che TUTTI i filmati su YT siano tarocchi,

skywalkersenior

Prima deve vederlo... e in questo caso, a causa della "manomissione" dei sensori da parte di Uber, non l'ha visto neppure quando era già sul cofano

Tony Musone

Basterebbe il tuo incipit per inquadrarti e a giudicare dagli upvote siete in molti a non comprendere quel che leggete.

p.s.
Nell'articolo si dice che secondo i calcoli di Intel, Uber si sarebbe potuta fermare in 20 o addirittura 18 metri. Chi diceva che a 60km/h ci potevano volere anche 36m diceva il vero.

"L’ottimismo non altera le leggi della fisica” [cit.]

Tony Musone

Tutti ne parlano in quei termini perchè i cittadini guardano al proprio interesse, quello della sicurezza stradale e le aziende guardano al proprio, quello economico e in questo caso non mi sembrano siano in contrasto. Detto questo, i sistemi di sicurezza attivi e passivi son sempre stati al centro delle ricerche automotive

Matt Ds

tutti, parlano come se nulla potra' fermare la ricerca perche' "ohmmiddio, 1000 milioni di vite salvate all'anno, niente piu' bambini falcidiati e famiglie bruciate in autostrada!", e che la ricerca non si fermera' per motivi umanitari: la ricerca si ferma domattina se il business decade.

Andre

A parte il tempo che impiegherei io ad andare al lavoro, le auto autonome dovrebbero fermarsi sulle strisce se un pedone sta attraversando, o dare precedenza ad una bicicletta se quest'ultima la ha(altrimenti vuol dire che non sono abbastanza autonome da girare in città ), non avrebbe senso aggiungere semafori ad ogni incrocio, ogni tot metri su rettilinei senza incroci(per permettere a pedoni e biclette l'attraversamento), 4 per ogni rotonda (anche quelle con un raggio di pochi metri)

Top Cat

Io ho pensato all'auto autonoma con guida sicurissima.

Basta montarci K.I.T.T.

Tony Musone

A quanto pare la verità, come spesso accade, sta nel mezzo ;)

Volvo XC90 - MANUALE DEL PROPRIETARIO
City Assist... Le funzioni di avvertimento e frenata per rilevamento di pedoni e ciclisti sono disattivate a velocità superiori a 70 km/h (43 mph).

Leox91

Tony Musone

Non so a quale gente ti riferisci, forse a quella che conosci tu perchè la maggior parte è consapevole che la motivazione numero uno a spingere sulla ricerca della guida autonoma è il business miliardario ma è altrettanto indubbio che di riflesso si avrà anche maggior sicurezza. Henry Ford insegna ;)

Giorgio

Penso sia meglio metterci 15 min in + che avere migliaia di morti l'anno

Lele Prozac

ma statisticamente cosa?in arizona una macchina autonoma circola ed ha fatto un decesso,quale statistica?

Andre

Se ad ogni incrocio da cui passo per andare al lavoro (sia coi mezzi, sia in bici, sia a piedi, sia in auto) avesse un semaforo ci metterei il doppio del tempo ad arrivare

rsMkII

La penso così anche io, ma considera che l'articolo, appunto, vuol mettere in luce il fatto che anche senza i sensori presenti su un'auto vera avrebbe comunque un tempo per reagire abbastanza ampio. Quindi state dicendo la stessa cosa con parole diverse! ;)

rsMkII

Guarda che solo nel mondo della fantasia da social c'è solo la Tesla. I grandi gruppi (in particolare in Germania) studiano la guida autonoma, sia di strada che su pista, da anni.
Tesla ha lavorato molto bene, ma da qui a dire che sia "l'unica a disporre di dati infallibili" ne passa, eh. Cercate di non essere costantemente di parte o volervi schierare a tutti i costi. Osservate l'insieme.

Si parla di ipotesi! Davvero credi che spengano un sistema di sicurezza? Dubito fortemente...
LIDAR non deve essere in funzione per la raccolta dati, ma subentra in caso di incidente... Insomma, se fallisce tutto il resto e LIDAR dice di frenare, la vettura frena e nel rapporto viene inserito che il resto del sistema non ha funzionato correttamente.
Qualsiasi informatico dilettante l'avrebbe programmato così e questi programmatori non sono nati ieri per commettere un errore simile!

Tutti vorrebbero i dati... L'unica a disporre di dati praticamente infallibili é Tesla che ha attivato la guida autonoma "virtuale" sin dall'inizio e raccoglie dati da migliaia di vetture che giornalmente percorrono decine di km.

Giorgio

Pedoni sui marciapiedi con passaggi semaforici e bici in piste ciclabili con passaggi semaforici

Paolo Giulio

... tutto bello, ANALIZZANDO I POCHI SECONDI PROPOSTI DAL VIDEO...

Io pongo la questione -diciamo- 5 secondi prima e domando:
1. la distanza che intercorre tra OSTACOLO e AUTO è maggiore di quella del MINI video dello schianto e QUINDI chiedo; a quale distanza un radar / lidar / sensore notturno rilevano un pedone in movimento (dando per scontato che il SW abbia ben presente un "oggetto" intento nell'attraversare da sx a dx; è una cosa NORMALE su strada... penso sia pacifico) ????
2 se la risposta è "una qualunque cifra BEN superiore ai 50 metri" (e non potrebbe essere altrimenti, se no la guida autonoma sarebbe attuabile solo a velocità sui 30 km/h (cfr i conti reazione/spazio frenata illustrati anche in questo pezzo)), è PALESE che ci sia stato un QUALCHE PROBLEMA HW o SW con l'auto UBER...

Ripeto: trovo "scorretto" (mistificante) analizzare 3 secondi di video dell'impatto per sostenere che sia tutto accaduto in fretta... l'attraversamento era iniziato ben prima (e, tenendo conto di una bici spinta a mano, non certo "rapidamente") e QUALUNQUE SISTEMA NOTTURNO (o diurno) avrebbe dovuto VEDERE E PREVEDERE l'ostacolo BEN PRIMA di quanto mostrato in pochi fotogrammi...

ALmeno, io la penso così...

Sisisi

Non stavo parlando della IA in questo caso però

Trattavo tutt’altro argomento, quello legale della questione

Andre

Le strade saranno più sicure con le auto a guida autonoma... ma in città che fai, pure pedoni e biciclette a guida autonoma?

Svasatore

Sì per l'amor del cielo non é mia intenzione andare contro la tecnologia.
Ma qua si da per scontato un qualcosa che é complicatissimo! E la gente ci crede.

Gigiobis

Io ho risposto all'affermazione: "Si ma il bambino lo vedi, qui l'umano non avrebbe visto nulla se non un secondo prima dell'impatto (secondo le immagini)" di foxlife, difatti ho risposto sotto al suo commento.

Giulk since 71'

Il problema è un'altro, e capire se il sistema lidar era disattivo per volontà di uber di testare l'auto in quelle condizioni, per me ci sono delle responsabilità oggettive su questo incidente, vedremo

Matt Ds

bello e' che la gente crede che le aziende stiano sviluppando la guida autonoma per amore dell'umanita', e per salvarla dai guidatori incapaci: l'unico loro interesse e' il guadagno, e la guida autonoma ne puo' portare parecchi (uber lo fa per eliminare i driver, per un guadagno aggiunto enorme); ma se continueranno gli incidenti come questo e come quelli tesla (non necessariamente mortali) e se l'opinione pubblica di conseguenza diventera' per la maggior parte disinteressata o contraria alla guida autonoma (per buoni ragione o meno non fa nessuna differenza), lo sviluppo cessera' immediatamente. a nessuno interessa la sicurezza, altrimenti avrebbero gia' impedito alle auto di avviarsi quando tutti a bordo non hanno le cinture, o avrebbero inserito un controllo dell'ubriachezza obbligatorio per avviare l'auto, e tanto altro molto facilmente attuabile senza biosgno di alcuno studio e sperimentazione.

antonio

il lavoro é tanto da fare... dal sistemare il malto stradale alla segnaletica e dall'educazione civica... se siamo corretti nel rispettare la strada in auto o a piedi ne avremmo tutti da guadagnare...

Ansem The Seeker Of Darkness

Per quello ci dovrebbe essere il pilota comunque sulla macchina, è lì apposta per evitare incidenti.
In questo caso però, che fosse stato attento o meno, anche per lui sarebbe stato impossibile evitare l'incidente.
Il discorso è: Uber ha sbagliato a non vedere il pedone? Sì.
Una persona normale avrebbe evitato l'incidente? No
L'incidente era 100% inevitabile per chiunque? No, una IA migliore (come sembra essere quella Inte) avrebbe evitato l'incidente.

che pene e/o punizioni dovrà subire uber spetterà alla legge locale, ma dire che non si possa sperimentare sugli umani è assurdo. Qualsiasi cosa viene sperimentata sugli umani quando ritenuta un prodotto maturo, non per questo va sempre tutto liscio.

Matador

Da qualche parte si deve iniziare o no?
Poi hai ragione che qui molti manco hanno la patente.

Svasatore

Concordo.

Matt Ds

ken block ci avrebbe girato intorno col freno a mano, ken block e' meglio di ogni umano e di ogni ai

Svasatore

Esatto per quello credo che si andrà avanti per moltissimi anni solo con tratti di strada speciali.
Sono troppe le incognite.

Matt Ds

freno motore e cambi automatici non vanno tanto d'accordo.

Hexxen

"Gli avvertimenti e gli interventi dei freni per pedoni e ciclisti sono disattivate a velocità superiori a 80 km/h (50 mph)."

Giulk since 71'

Abbi pazienza, ma se sei su strada pubblica e qualcosa non va bene puoi fare una strage e/o come in questo caso uccidere delle persone, quindi mi aspetto che tutti i sistemi siano ben preparati e funzionanti e sopratutto attivi, non come sembra ( e ripeto sembra ) in questo caso

Leox91

I sistemi Volvo di frenata automatica oltre i 60km/h vengono spenti, ergo, non avrebbe frenato.

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