
16 Novembre 2018
In occasione della Conferenza Stampa Annuale del Gruppo Volkswagen a Berlino, il CEO Matthias Müller ha annunciato nuovi dettagli della Roadmap E, il piano sull'elettrico che il brand di Wolfsburg ha lanciato negli scorsi mesi e che prevede il lancio di 15 nuovi modelli elettrici da qui al 2025.
Müller ha ufficializzato che Volkswagen stanzerà un totale di 20 miliardi di euro per la costruzione di nuovi stabilimenti per la produzione di auto elettriche. Dagli attuali 3 impianti, si arriverà ad un totale di 16 fabbriche nel 2022, di cui già 9 entro due anni. Questo comporterà anche delle partnership per garantire una fornitura adeguata di batterie: per questo, sono già state strette delle collaborazioni con i principali partner in Europa e Cina, mentre per quanto riguarda gli USA mancano ancora gli accordi definitivi.
In totale, il Gruppo Volkswagen venderà, entro il 2025, tre milioni di auto elettriche all'anno, grazie alla commercializzazione di 80 nuovi modelli a zero emissioni. Già nel 2018 ci sarà il debutto di nove modelli elettrificati, di cui tre ad emissioni zero, che si affiancheranno all'attuale gamma di 8 modelli elettrici e ibridi plug-in del Gruppo. Ma il "grosso" arriverà nel 2019 quando, come ha ricordato il CEO, debutterà un nuovo modello elettrificato "praticamente ogni mese".
Un anticipo delle novità che vedremo nei prossimi anni è stato dato al Salone di Ginevra, con il SUV Audi e-tron (previsto per la fine dell'anno), la Porsche Mission E (attesa nel 2019) e la Volkswagen I.D. VIZZION, berlina elettrica a guida autonoma che dovrebbe arrivare nel 2022. Obiettivo: avere la flotta elettrica più ampia al mondo, e conquistare così la leadership nel mercato elettrico.
Tutto questo non vuol dire che VAG rinnegherà diesel, benzina e metano, anzi:
Stiamo facendo importanti investimenti nella mobilità di domani, ma senza rinnegare le tecnologie attuali e i veicoli che continueranno a giocare un ruolo importantissimo nelle decadi a venire. Nel 2018 investiremo quasi 20 miliardi di euro nei veicoli e nei motori tradizionali, per un totale di oltre 90 miliardi nei prossimi 5 anni.
Infine, in occasione della conferenza stampa, Müller ha parlato della digitalizzazione del gruppo, che proseguirà di pari passo con l'elettrificazione: l'esempio di questa tendenza è SEDRIC, il concept di shuttle autonomo nato nel 2017 con il brand VAG e presente in versione Scuolabus al Salone di Ginevra. Il modello sarà però presto preso in "consegna" da uno dei brand del Gruppo, che lo affinerà per la produzione in serie nei prossimi anni.
Hyundai IONIQ 5 e Nissan Towstar: due elettriche, un mese senza ricaricare a casa
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10
Commenti
Nel frattempo hanno sospeso la "Roadmap G", sia Polo che Golf non sono più ordinabili nella versione TGI. Non è che con questa "rivoluzione" ed i 16 stabilimenti chiudano appunto quello del metano per far posto all'elettrico?