
23 Gennaio 2019
Cosa si prova a guidare, (o meglio ad essere guidati da) un'auto a guida autonoma? Un'anteprima già la possiamo avere quando viaggiamo a bordo di vetture di ultima generazione, dove tra cruise control adattivo, assistente di corsia e parcheggio automatico siamo davvero vicini alla reale applicazione della guida autonoma nella vita di tutti i giorni.
Eppure, la maggiorparte delle persone continua a non riporre la propria fiducia nelle tecnologie self-driving, in quanto le ritegono ancora immature per rispondere alle sfide che le strade più trafficate (un esempio sono quelle delle città Italiane) offrono alla sensoristica. Troppe variabili, troppi ostacoli imprevedibili, troppi dubbi sull'affidabilità dei dispositivi connessi.
Oggi, le aziende che lavorano sulla guida autonoma sono tante, ma poche possono vantare l'esperienza accumulata da Alphabet, che dal 2009 ha iniziato (con la sua divisione Google, oggi nota come Waymo) a sviluppare tale tecnologia, macinando oltre 5 milioni di chilometri con prototipi destinati alle strade pubbliche. Si è cominciato con alcune Lexus RX Hybrid, passando poi alle piccole e simpatiche "Koala Car", arrivando infine alla partnership con FCA, che ha messo a disposizione diverse centinaia di Chrysler Pacifica Plug-In Hybrid per continuare i collaudi del proprio sistema di hardware e software di guida autonoma.
La tecnologia non è ancora perfetta, ma quasi 10 anni di esperienza (di cui 5 anni su strada) non possono che farci ben sperare per una sua rapida applicazione a livello industriale. La più grande sfida, attualmente, consiste nel convincere le persone a fidarsi di un'auto a guida autonoma. Per questo, Waymo da sempre organizza dei test drive autonomi in cui alcuni volontari sono invitati a provare sulla propria pelle cosa voglia dire essere trasportati da un veicolo robotizzato.
Un'esperienza che oggi è stata ampliata a tutti gli utenti della rete, grazie ad un video a 360 gradi con risoluzione 4K realizzato da Waymo per mostrare a tutti come funziona un'auto a guida autonoma e cosa si prova a sedere sui sedili posteriori quando il volante gira da solo.
Un'iniziativa (amplificata per chi è dotato di visore VR) davvero interessante per comprendere cosa "vedono" i numerosi sensori (LiDAR, radar e telecamere) presenti dentro e fuori queste speciali Chrysler appositamente allestite da FCA per Waymo. Azienda che, nei prossimi mesi, lancerà un servizio di taxi a guida autonoma con migliaia di minivan pronti a invadere le città degli USA pronte ad accogliere questa tecnologia.
Commenti
La gente non si fida della guida autonoma?
E come fa a fidarsi della guida umana?