
13 Febbraio 2018
Sarà sul mercato a partire da marzo ma è già ordinabile in Italia la nuova Citroen C4 Cactus, versione profondamente aggiornata della compatta del Double Chevron, ora unica proposta del costruttore nell'agguerrito segmento C delle berline, quello che da solo costituisce quasi il 10% del nostro mercato.
Da crossover "leggera", la C4 Cactus si trasforma dunque in una berlina, ma da qui a definirla "tradizionale" ce ne vuole...Merito del look distintivo, che se da una parte riduce nelle dimensioni i grandi e pratici Airbump (rimangono comunque delle ottime protezioni in plastica nella parte bassa della carrozzeria), dall'altra guadagna in eleganza e maturità stilistica: il nuovo frontale è più smussato e accoglie nuovi fari diurni a LED, mentre al posteriore troviamo inediti gruppi ottici LED con effetto 3D e un paraurti più scolpito.
Tra le novità più interessanti introdotte con questo restyling - che suona più come un "ponte" di collegamento tra il presente e il futuro, quando arriverà una C4 totalmente rinnovata - vi sono le nuove sospensioni con smorzatori idraulici progressivi (PHC): si tratta di sospensioni tradizionali, alle quali sono stati aggiunti due smorzatori idraulici alle due estremità, uno per l’estensione e l’altro per la compressione. La sospensione lavora quindi in due tempi, secondo le sollecitazioni. Contrariamente a un finecorsa meccanico classico, che assorbe l’energia ma ne restituisce una parte, lo smorzatore idraulico assorbe e dissipa questa energia.
Le novità del pacchetto tecnologico Citroen Advanced Confort si trovano nei nuovi sedili Advanced Comfort, riprogettati per offrire elevati livelli di comfort e sostegno. Sempre per quanto riguarda gli interni, Citroen C4 Cactus offre cinque ambienti: si parte da quello standard (con rivestimenti dei sedili in tessuto Mica Grey), a cui si aggiungono il Metropolitan Red (valorizza lo spazio a bordo con sedili in tessuto Silica Beige, una fascia rosso scuro nella parte alta dello schienale, plancia rosso scuro e cinghiette sulle porte e sul cassettino Top Box in color beige), il Wild Grey (con sedili in tessuto Silica Grey, una fascia grigio chiaro sulla parte superiore dello schienale, plancia e cinghiette sulle porte e sul cassettino Top Box sono di colore grigio), l'Hype Grey (elegante, con sedili in pelle goffrata e tessuto Black, plancia e cinghiette sulle porte e sul cassettino Top Box in colore grigio) e l'Hype Red (top di gamma, con sedili in pelle Nappa Beige e Tessuto Beige, una fascia in Alcantara rosso scuro nella parte superiore dello schienale, plancia rosso scuro e cinghiette delle porte e sul cassettino Top Box in colore beige).
A questo si aggiungono le tecnologie di assistenza alla guida (frenata automatica, sensore di corsia, sensore dell'angolo cieco, rilevatore di stanchezza, riconoscimento limiti di velocità e park assist) e di connettività, con lo schermo touch da 7 pollici integrato con Apple CarPlay e Android Auto. Infine, per chi percorre spesso strade bianche o con scarsa aderenza, c'è il sistema Grip Control con 5 modalità di guida.
in Italia, la nuova C4 Cactus sarà disponibile in tre allestimenti (Live, Feel, Shine) e quattro motorizzazioni: PureTech 110 S&S, PureTech 110 S&S con cambio automatico EAT6, PureTech 130 S&S, BlueHDi 100 S&S. Il prezzo della versione d'accesso Live con motore a benzina da 110 CV è di 17.900 euro, a cui si devono aggiungere 1.350 euro per il passaggio all'allestimento successivo Feel, mentre da qui occorrono ancora 1.850 euro per il top di gamma Shine.
A partire dall'allestimento Feel è disponibile il cambio automatico EAT6 (1.500 euro, solo per la PureTech da 110 CV), mentre per la diesel BlueHDi da 100 CV si parte dai 19.400 euro.
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Commenti
su questa si potranno avere i vetri elettrici dietro? hahaha assurdi...