Chery, una delle principali case automobilistiche cinesi, ha scelto il "cervellone" ZF ProAI, basato sulla tecnologia di guida automatizzata NVIDIA DRIVE AI, per portare la guida autonoma di livello 3 nel più grande e trafficato mercato automobilistico del mondo.

Il costruttore cinese che produce auto, minivan e SUV, sarà la prima casa automobilistica cinese ad adottare il nuovo sistema ZF ProAI. Da oltre due decenni, Chery motorizza il mercato del Dragone, e i suoi veicoli vengono commercializzati in 80 paesi in tutto il mondo, tra cui l'Italia (con il brand DR). Negli ultimi 10 anni, la società ha migliorato la propria reputazione iniziando a produrre vetture di maggiore qualità ad un prezzo sempre concorrenziale, ed è questo il motivo del suo successo locale.

Un successo che oggi Chery conta di poter consolidare portando la guida autonoma di livello 3 nel cuore del mercato generalista cinese, come ha affermato un portavoce di ZF al Salone di Detroit:

Questa collaborazione democratizzerà le funzioni di guida autonoma in uno dei più importanti mercati automobilistici del mondo e porterà una guida autonoma per tutti.

ZF ProAI è fresca di presentazione al recente CES di Las Vegas, dove ZF ha condiviso il palcoscenico con NVIDIA e il colosso delle telecomunicazioni cinese Baidu, che ha utilizzato il sistema di guida autonoma dimostrando la sua utilità nel sistema di parcheggio automatico delle vetture del car sharing Pand Auto.

ZF ProAI elaborerà input da più telecamere, oltre a lidar e radar, ricostruendo una vista a 360 gradi intorno al veicolo e creando una mappa in alta definizione da condividere poi con gli altri veicoli connessi. La piattaforma di guida autonoma aperta di Apollo (Baidu), dall'altro lato, supporta tutte le principali caratteristiche e funzioni di un veicolo autonomo, sfruttando l'intelligenza artificiale.