
17 Luglio 2018
3 prototipi per 3 idee di robotica. Al CES 2018 Honda presenta le sue 3E (Empower, Experience ed Empathy), 3 concept pensati per soddisfare le esigenze della mobilità di domani sfruttando tutto il know-how dell'azienda giapponese nel campo della robotica e dei veicoli leggeri, attraverso le recenti tecnologie di Intelligenza Artificiale ed elettrificazione. Non manca poi una serie di novità per la gestione dell'energia.
La robotica è destinata ad entrare nelle vite delle persone. Come è possibile allora rendere questa rivoluzione il meno "rivoluzionaria" possibile per non sconvolgere le abitudini di chi è costretto a muoversi.
Il primo prototipo Empower rappresenta l'idea di Honda secondo cui i robot e le persone possono lavorare insieme sfruttando i propri punti di forza. Il sistema 3E-D18, integrato nello chassis dell'Honda ATV, si serve dell'Intelligenza Artificiale per supportare il conducente nelle attività lavorative, minimizzando i rischi e massimizzando l'efficienza, suggerendo i percorsi più veloci.
Il nuovo 3E-B18, invece, è un dispositivo progettato per offrire una mobilità "potenziata" (empowered) a chi necessità di muoversi nonostante le difficoltà motorie, grazie ad una seduta regolabile e a dimensioni ridotte, che consentono al mezzo di divincolarsi nelle zone pedonali più strette senza fatica. Anche qui, Honda prevede un sistema di Intelligenza Artificiale in grado di guidare autonomamente il veicolo e rispondere alle richieste del passeggero.
Per quanto riguarda l'Experience, secondo Honda l'uomo e i robot possono interagire in maniera utile per entrambi e per la società tutta. Il concept 3E-C18 è una piattaforma robotica mobile a forma di "cestino" che segue l'uomo nelle sue attività, che sia un'imprenditore o un'artista. Dotato di AI, è in grado di osservare il comportamento degli esseri umani e agire autonomamente di conseguenza.
Infine, l'Empatia. Con 3E-A18, il device si interfaccia con le persone in maniera profonda, comprendendo lo stato d'animo degli uomini a cui fornisce supporto per le loro attività. Questo dispositivo è utile per esempio come guida in posti come centri commerciali e aeroporti in cui le persone si concentrano in grande quantità, cercando di comprendere espressioni e comportamenti e accorrendo in loro aiuto se necessario.
Per rendere l'interazione ancora più empatica, il 3E-A18 è dotato di una morbida pelle esterna che invita le persone a toccarlo e ad abbracciarlo. Grazie ad un "viso", il robot è in grado di comunicare una serie di espressioni facciali, mettendo a proprio agio le persone che si interfacciano con "lui".
Al CES Honda presenta anche un sistema di gestione dell'energia tramite dei Mobile Power Pack da circa 1 kWh, applicabili a piccoli dispositivi di mobilità, ma anche a dispositivi digitali ed elettrodomestici, oltre che (in più unità) sui motocicli elettrici. Questi sistemi sono compatti e facilmente trasportabili e sono pensati per annullare i tempi di ricarica dei piccoli dispositivi elettronici che fanno parte della nostra quotidianità, oltre che per accumulare l'energia quando l'offerta energetica è inferiore alla domanda.
Abbiamo detto che, insieme, tanti Mobile Power Pack possono essere utili per ricaricare un piccolo motociclo: il PCX Electric, basato sull'Honda Pioneer 500, è uno scooter progettato prorpio per questo. Al suo interno c'è posto per due Honda Mobile Power Pack per ogni lato.
Commenti
Facce, facce dappertutto!
xD