
Blackberry 07 Dic
Giappone e Stati Uniti insieme per l'auto digitale: DENSO, l'azienda nipponica tra i leader della componentistica per auto e BlackBerry, il colosso canadese dell'IT, presenteranno al CES il primo frutto della loro collaborazione per la realizzazione della prima piattaforma integrata HMI (Human Machine Interface) al mondo, pensata per agevolare l'utilizzo sempre più esteso della tecnologia a bordo delle automobili.
A Las Vegas dal 9 al 12 gennaio 2018, i due partner presenteranno un sistema in grado di coordinare e integrare prodotti destinati a costituire l'interfaccia tra l'automobilista e la sua vettura: display dell'infotainment, strumentazione digitale, head-up display e tutto ciò che si frappone tra uomo e macchina. Al Consumer Electronics Show farà la sua apparizione un concept dimostrativo di tale sistema. Pochi mesi dopo, intorno all'inizio del 2019, arriveranno i primi prodotti finiti, già in fase di sviluppo su alcuni modelli di automobili.
Questo sistema nasce in risposta ad una tendenza sotto gli occhi di tutti: al crescere dei sistemi di sicurezza e infotainment presenti sulle auto di oggi, cresce di conseguenza la quantità di informazioni che l'auto trasmette a chi guida. Informazioni che, spesso, vengono gestite da sistemi operativi differenti tra loro, controllati in modo indipendente da numerosi "microcontrollers": Il risultato - lo diciamo spesso su HDmotori.it - è un ammasso di informazioni spesso scoordinate tra loro, e il rischio è quello di distrarsi alla guida.
Per questo motivo, la nascita di una piattaforma integrata con il software di gestione dell'automobile è una necessità, prima di tutto per aumentare la sicurezza, e poi per migliorare l'esperienza di utilizzo delle tante feature oggi disponibili su un'auto. Sviluppata a quattro mani da DENSO e dalla divisione QNX di BlackBerry, la piattaforma si serve del sistema QNX Hypervisor (cliccate qui per saperne di più) e del processore della serie Intel Atom A3900.
Un'architettura che integra in un solo sistema operativo informazioni differenti tra loro. Un'esempio? Le informazioni riguardanti navigatore e traffico "migreranno" da un display all'altro, raggiungendo l'head-up display in maniera semplificata per non distrarre l'utente con informazioni frammentate o sovraffollate. Tale tecnologia può inoltre dare la priorità ad alcuni processi rispetto ad altri, con il risultato che un'avvertimento di sicurezza arriverà sempre nel momento in cui ci servirà davvero, senza ritardi.
L'integrazione di questi sistemi contribuirà anche a ridurre i costi di implementazione da parte delle case automobilistiche, oltre che a rendere più celeri gli aggiornamenti.
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Commenti
Eh va beh... il continente è quello
Ma ho paura che quello schermone centrale ci sia poco da integrare.
è un prototipo dimostrativo del CES 2017, il sistema definitivo sarà integrato con il design delle singole auto
Interno vomitevole peggio di Tesla e Mercedes classe s.
Corretto...per un pelo :D
Ha ragione il pelo!
BlackBerry non è americana ma canadese.