Alpine A110 Première Édition: su strada a 60.000 euro

15 Dicembre 2017 0

Dopo anni di annunci e mesi di anticipazioni, concept car più o meno definitive e tanti assaggi dal mondo delle corse, il marchio francese Alpine ritorna con una coupé sportiva di alto livello, compatta e tecnicamente avanzata destinata ad inaugurare un nuovo segmento di auto emozionali, nel rispetto del DNA dello storico marchio transalpino.

Una tecnica inedita

Progettata e prodotta in Francia, la Alpine A110 ha una carrozzeria coupé con abitacolo a due posti, motore centrale posteriore e trazione sulle ruote dietro. Una tecnica di rilievo è testimoniata da una struttura interamente in alluminio, a tutto vantaggio della leggerezza: 1.080 kg di massa, 1.103 kg per la super-accessoriata Première Edition, con rapporto peso/potenza di 4,37 kg/CV. Anche le sospensioni a doppio triangolo e il differenziale elettronico sono il sintomo di una vettura che si preannuncia davvero divertente da guidare, grazie anche ad un inedito motore 1.8 TCe turbo benzina a quattro cilindri in grado di erogare 252 CV di potenza e una coppia di 320 Nm a partire da 2.000 giri. Le prestazioni parlano chiaro: 0-100 km/h in 4,5 secondi (grazie anche al launch control) e velocità massima autolimitata a 250 km/h, per un consumo medio dichiarato di 6,1 litri per 100 km.

C'è tutto di serie

Per chi volesse acquistarla, ci duole comunicarvi che i 1.955 esemplari di questa edizione limitata sono stati tutti prenotati in appena cinque giorni: la versione di serie seguirà a breve. Certo, 60.000 euro sono tanti, ma la dotazione è davvero completa: al fortunato acquirente spetta solo la scelta della tinta esterna (Blu Alpine, Nero Profondo o Bianco Ghiaccio Nacré), per il resto sono presenti cerchi da 18 pollici in alluminio forgiato alleggerito, scarico sportivo attivo, sistema audio Focal, interni in pelle e di fibra di carbonio, pedaliera in alluminio spazzolato, sedili avvolgenti in pelle Sabelt, targhetta numerata Première Édition sulla console centrale ed eleganti inserti tricolore sui montanti posteriori.

Si ispira alle classiche

Il design è una libera reinterpretazione della Alpine Berlinette A110 e di tutte le Alpine classiche, comprese quelle che hanno conquistato le vittorie mondiali Rally 1973 e Le Mans 1978: quattro fari anteriori full-LED (di cui quelli centrali tondi), cofano che si abbassa verso il centro caratterizzandosi per il caratteristico spigolo, lunotto posteriore di grandi dimensioni, gruppi ottici posteriori a X con indicatore di direzione dinamici.

Curata l'aerodinamica, con un fondo piatto e un diffusore posteriore funzionale, oltre alle prese d'aria dietro i vetri laterali e nel paraurti anteriore.

Sportiva ma sobria

Dentro, un abitacolo essenziale accoglie i passeggeri, con tanti tocchi di stile che creano una piacevole atmosfera corsaiola, ma senza esagerare. Niente elementi scenografici, ma tanta sostanza, come la strumentazione digitale con tutto quello che serve per la pista, volante sportivo con inserti in Alcantara e tocchi di alluminio, sedili con foro centrale che riprende il disegno delle luci posteriori e plancia con touchscreen, bilancere con i comandi fisici principali e tre semplici tasti per gestire il cambio doppia frizione Getrag a 7 rapporti (che si può comandare anche con le palette dietro al volante).


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