
Auto 16 Giu
A pochi mesi dal debutto sulle strade sterrate di tutto il mondo, la nuova Volkswagen Polo GTI R5 è stata protagonista a Maiorca di un debutto internazionale statico, nel quale è stato possibile apprezzarne le forme e i primi dettagli ufficiali dell'auto responsabile del ritorno del marchio di Wolfsburg nel mondo del rally, dopo una brillante carriera che lo ha visto quattro volte Campione del Mondo WRC dal 2013 al 2016.
Volkswagen Motorsport ufficializza dunque il ritorno sulle scene internazionali con la Polo GTI R5, destinata alla categoria Customer Racing, dunque a tutti quei clienti privati che vogliono assaporare il gusto del rally a bordo della propria vettura pur non essendo piloti professionisti. Il suo sviluppo è stato curato dallo stesso François-Xavier “FX” Demaison, "padre" della vittoriosa Polo R WRC nonché Direttore Tecnico di Volkswagen Motorsport, oltre che dal Senior Project Engineer Gerard-Jan de Jongh, ex race-engineer del quattro volte campione del mondo Sébastien Ogier.
La base di partenza della Volkswagen Polo GTI R5 è la sesta generazione di Polo GTI, da cui deriva anche la linea di assemblaggio e il motore anteriore trasversale, ridotto però a 1,6 litri di cilindrata per questioni regolamentari FIA. Nonostante questo, aumentano i cavalli a ben 272 (con 400 Nm di coppia massima) e la trazione è integrale permanente, con cambio meccanico racing a 5 rapporti. Con una massa di 1.320 kg, la nuova Polo GTI R5 è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,1 secondi, contro i 6,6 della GTI di derivazione.
La categoria FIA R5, nata nel 2012 per consentire ai team clienti di correre alle stesse condizioni dei campioni WRC, ha visto diversi costruttori al lavoro per fornire ai propri clienti più esigenti questa possibilità. Volkswagen, nonostante il clamoroso ritiro dal Mondiale Rally nel 2016 a seguito dello scandalo Dieselgate, dimostra così di non aver dimenticato il mondo delle corse.
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bellissima