
Auto 15 Ago
Ancora una volta a fornire informazioni sufficienti per predire il cammino di Tesla ci ha pensato Elon Musk via Twitter in una delle sue sessioni di chiacchierata virtuale. Un utente ha infatti chiesto di trasformare il profilo "work" del navigatore delle Tesla in modo che diventasse una selezione personalizzata anziché unica per il veicolo.
Musk ha risposto che grazie al trasferimento dei dati di profilo sul Cloud (procedimento già in atto) anziché sulla memoria dell'auto, ogni Tesla in futuro si aggiusterà in base alle preferenze che i clienti hanno impostato precedentemente. Questo permetterebbe di salire su una Tesla e poter avere ogni informazione a portata di mano pure non trovandosi sulla propria Tesla.
Così facendo le impostazioni di volante e sedile si potrebbero associare al proprio profilo Cloud e stessa cosa avverrebbe per temperatura del clima, altezza delle sospensioni, indirizzi predefiniti e account Spotify (incluso di serie) oltre ad altri parametri. In futuro l'uso delle elettriche condivise del Tesla Network potrebbe quindi diventare effettivo e (di fatto) aprire scenari inediti nel mondo automotive, anche se già ipotizzati da altri competitor dell'azienda di Musk.
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10
Al MWC innovano i vecchi, Xiaomi uragano su Barcellona | HDrewind 9
L'AI spaventa e affascina, l'Italia litiga con la tecnologia | HDrewind 8
Commenti