Toyota presenta il suo primo prototipo di imbarcazione dotata di motore ibrido, pensato per accompagnare turisti e atleti durante le olimpiadi di Tokyo del 2020. Ma solo se i collaudi, programmati per l'estate del 2018, avranno esito positivo.

Si chiama PONAM-28V il primo prototipo di imbarcazione ibrida sviluppato da Toyota Motor Corporation in previsione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Si tratta di un motoscafo motorizzato da un powertrain ibrido, destinato all'amministrazione di Tokyo, che lo utilizzerà inizialmente per la manutenzione del Porto e, in un secondo momento, per trasportare residenti, visitatori e atleti nel tour dei canali della capitale giapponese.

L'imbarcazione è dotata di un sistema ibrido parallelo, composto da un motore 3.0 turbodiesel 4 cilindri da circa 250 CV in sinergia con uno elettrico dalla potenza equivalente a circa 45 CV. Il bello di questo sistema è la possibilità di poter utilizzare il motoscafo anche in modalità EV, ossia totalmente elettrica, grazie alla presenza di una batteria agli ioni di litio da 11 kWh di capacità.

Il prototipo verrà preso in gestione dall'amministrazione di Tokyo, che avrà cura di inviare al costruttore giapponese tutti i dati raccolti durante l'utilizzo. Questa fase di test si aprirà nel luglio del 2018 e si concluderà a marzo 2021. Solo in quel momento Toyota deciderà se proseguire lo sviluppo dell'ibrido su acqua, un segmento assai poco popolato. Certo, non è la prima volta che una barca si dota di motori elettrici, ma qui il loro utilizzo non è più confinato alle operazioni di manovra.

Il settore nautico rappresenta per Toyota Toyota un'opportunità di business interessante, specialmente viste le intenzioni di portare l'ibrido ad un livello di accettazione globale, così come è avvenuto sulle auto, anche sulle barche.