
Auto 15 Feb
Il 2016 è stato un anno da incorniciare per il Gruppo BMW. Non solo perché le vendite complessive sono cresciute di oltre il 5%, ma anche perché è stato l'anno del lancio di importanti nuovi modelli e di interessanti progetti per i prossimi 100 anni di attività, tutti sotto il segno di elettrificazione e guida autonoma.
Un 2016 di grandi soddisfazioni per BMW Group. In occasione della conferenza di presentazione del report annuale riguardante l'anno solare 2016, il Presidente del Consiglio di Amministrazione Harald Krüger ha espresso la propria soddisfazione in merito ai risultati ottenuti nel 2016 e, soprattutto, alle grandi sfide che attendono il Gruppo nei prossimi anni.
Grazie ai prototipi della linea Vision Next100, realizzati per ogni brand, BMW Motorrad compreso, BMW Group mostra un anteprima di quella che sarà la mobilità individuale oltre il 2030, quando la guida autonoma, la connettività, l'elettrificazione e i servizi associati saranno parte della vita quotidiana di ognuno di noi.
Grazie alla strategia NUMBER ONE> NEXT, il Gruppo intende diventare un'azienda tech specializzata nella mobilità premium e, soprattutto, nei servizi premium. Questo vuol dire che continueranno a crescere servizi come DriveNow, ReachNow, ParkNow e ChargeNow, oltre alle collaborazioni con gli altri grandi costruttori come avvenuto per l'acquisizione del servizio di mappe HERE.
Proseguiranno inoltre i rapporti con Intel e Mobileye per quanto riguarda la guida autonoma, una tecnologia chiave per il futuro della mobilità. Sono circa 8,5 milioni i veicoli connessi del Gruppo BMW che circolano sulle strade di tutto il mondo, tutti funzionali all'arrivo, nel 2021, della prima vera BMW a guida autonoma, la iNext.
Parte del processo di digitalizzazione della mobilità è anche l'impegno di BMW verso le auto a zero emissioni. Entro il 2025, BMW Group si aspetta che circa il 15-25% delle proprie vetture siano elettriche o ibride. Nel 2016 sono ben 62.000 le BMW i e ibride plug-in iPerformance vendute in tutto il mondo: la i3 è l'elettrica più venduta, mentre per le ibride plug-in la corona spetta al SUV X5. Nel 2017, l'obiettivo è quello di vendere 100.000 veicoli elettrici e ibridi plug-in, grazie anche alle due novità BMW Serie 5 iPerformance e MINI Countryman Cooper S E ALL4 e alla confermata i8 Roaster nel 2018.
Nel 2016 BMW Group è rimasto il gruppo premium leader nelle vendite, con oltre 2,3 milioni di veicoli venduti e un incremento del 5,3% rispetto al 2015. Il solo brand BMW ha venduto più di 2 mlioni di veicoli, grazie alla forte domanda di SUV, del monovolume BMW Serie 2 e anche dell'ammiraglia Serie 7.
Anche le vendite di MINI hanno raggiunto il punto più alto di sempre, con 360.223 veicoli, così come quelle di BMW Motorrad (145.032 unità) e Rolls-Royce, che con 4.011 vetture vendute ha raggiunto il suo secondo anno record in 113 anni di storia. Questo grazie a risultati bilanciati nelle tre macro-aree Europa, Asia e America.
Dal punto di vista finanziario, il Gruppo ha registrato entrate per 94,1 miliardi di euro nel 2016, con un profitto al netto delle tasse di 9,6 miliardi di euro e un margine operativo nel settore automotive dell'8,9%. Le assunzioni nel 2016 sono aumentate del 2%, per un totale di 124.729 posti di lavoro.
Infine, le novità attese nei prossimi anni: nel 2017 saranno 20 i modelli che BMW, MINI e Rolls-Royce presenteranno ai propri clienti. Tanti aggiornamenti e nuovi ingressi anche per la gamma iPerformance: al prossimo Salone di New York, infatti, BMW presenterà le 530e iPerformance, 740e xDrive iPerformance, 330e iPerformance e X5 xDrive 40e iPerformance. In aggiunta, gli amanti delle due ruote non potranno che aspettare con ansia i 14 nuovi modelli che BMW Motorrad ha in serbo per i prossimi mesi.
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