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Peugeot Instinct Concept, al MWC la guida autonoma diventa Shooting brake

27 Febbraio 2017 0


Peugeot Instinct Concept è l'ultima interpretazione del marchio francese per l'auto del futuro. Ibrida da 300 CV, autonoma e connessa ma in grado di emozionare alla guida ed anche di imparare dalle nostre abitudini. La vedremo a Ginevra.

Durante il Mobile World Congress Peugeot ha portato in scena un concept destinato a turbare non poco il sonno degli appassionati al marchio. In realtà il nuovo Peugeot Instinct Concept ha colpito anche noi e per vari motivi: innanzitutto la forma dell'auto riporta in mente la Shooting bracke più famosa di tutte, la Ferrari GTC4 Lusso, e poi perché é il primo esperimento nell'ambito della guida autonoma e connessa da parte del costruttore francese, il che significa che in PSA hanno scelto l'approccio diretto. Del resto portare un concept dalle forme credibili ed affascinanti, dotato di tecnologia all'avanguardia, e darlo in pasto ad un pubblico che gigabyte e processori se li mangia a colazione è una scelta di coraggio.


Con il volante che scompare

Soprattutto per il fatto che tra una settimana l'auto si mostrerà anche a noi fanatici di automobili, che forse siamo pure peggio quando veniamo toccati nella fantasia. Già perché Peugeot Instinct Concept è stata pensata per racchiudere il piacere di guida ed anche la mobilità del futuro in un'unica automobile: Le modalità di guida selezionabili dal conducente infatti permetteranno di prendere il controllo del mezzo come accade ora (scegliendo i programmi Boost o Relax) oppure far fare tutto all'auto, che può procedere in modalità Soft oppore Sharp. In questo caso il volante addirittura scompare nella plancia, portando l'i-Cockpit ad un nuovo livello. Il Responsive i-Cockpit si configura come uno spazio personalizzato per ogni passeggero che così è coccolato ed immerso nella tecnologia più pura grazie anche allo schermo touch da 9,7".


Sotto il cofano c'è l'ibrido da 300 CV

Quindi il Peugeot Instinct Concept si propone come un'auto che sa emozionare anche quando a prendere le redine è il conducente, configurandosi come una vettura anche sportiva. Ebbene sotto al cofano non troviamo un powertrain elettrico ma piuttosto ibrido plug-in dotato di 300 CV, ennesimo indizio che ci fa pensare che Peugeot veda questo concept sulle strade relativamente molto presto. O almeno lo speriamo poiché non ci sono conferme o date segnalate dall'azienda. L'accento è stato posto sull'aerodinamica grazie ad una forma a goccia con coda tronca e un profilo da Shooting brake d'altri tempi, aspetto fondamentale per un'auto così. Le dimensioni esterne fanno rientrare la Peugeot Instinct Concept nel segmento C un po' cresciute (non in altezza) grazie alla lunghezza di 4,55 m, larghezza di 1,96 e altezza di soli 132 cm.


Prevede i tempi di spostamento

Grazie alla connessione con il Cloud personalizzato dall'utente, la Peugeot Instinct Concept diventa in grado di elaborare dati diversi e suggerire quando partire per recarsi a destinazione in tempo. Non sempre le condizioni di traffico sono le stesse e perciò analizzando meteo, traffico e distanza, l'auto suggerisce quando muoversi; oppure dopo l´allenamento l'auto, informata dall'orologio del conducente, si configura da sola nella modalità Autonomous Soft per portarlo a casa senza stress; Il giorno seguente, se la tua attività fisica di ieri non è stata sufficiente, l´automobile propone di privilegiare la camminata, parcheggiandosi a una distanza di dieci minuti a piedi dall'ufficio del proprietario. Queste sono solo alcune delle novità introdotte dalla Peugeot Instinct Concept. Proprio dall'Istinto umano hanno preso spunto gli ingegneri francesi per dare vita ad un'auto che impara dalle abitudine del proprietario grazie ai processi di machine learning.

Insomma la vedremo dal vivo al Salone di Ginevra 2017 e cercheremo di capire di più sulla nuova affascinante concept, seguiteci su HDmotori.it!

Durante il Mobile World Congress Peugeot ha portato in scena un concept destinato a turbare non poco il sonno degli appassionati al marchio. In realtà il nuovo Peugeot Instinct Concept ha colpito anche noi e per vari motivi: innanzitutto la forma dell'auto riporta in mente la Shooting bracke più famosa di tutte, la Ferrari GTC4 Lusso, e poi perché é il primo esperimento nell'ambito della guida autonoma e connessa da parte del costruttore francese, il che significa che in PSA hanno scelto l'approccio diretto. Del resto portare un concept dalle forme credibili ed affascinanti, dotato di tecnologia all'avanguardia, e darlo in pasto ad un pubblico che gigabyte e processori se li mangia a colazione è una scelta di coraggio.

Con il volante che scompare

Soprattutto per il fatto che tra una settimana l'auto si mostrerà anche a noi fanatici di automobili, che forse siamo pure peggio quando veniamo toccati nella fantasia. Già perché Peugeot Instinct Concept è stata pensata per racchiudere il piacere di guida ed anche la mobilità del futuro in un'unica automobile: Le modalità di guida selezionabili dal conducente infatti permetteranno di prendere il controllo del mezzo come accade ora (scegliendo i programmi Boost o Relax) oppure far fare tutto all'auto, che può procedere in modalità Soft oppore Sharp. In questo caso il volante addirittura scompare nella plancia, portando l'i-Cockpit ad un nuovo livello. Il Responsive i-Cockpit si configura come uno spazio personalizzato per ogni passeggero che così è coccolato ed immerso nella tecnologia più pura grazie anche allo schermo touch da 9,7".

Sotto il cofano c'è l'ibrido da 300 CV

Quindi il Peugeot Instinct Concept si propone come un'auto che sa emozionare anche quando a prendere le redine è il conducente, configurandosi come una vettura anche sportiva. Ebbene sotto al cofano non troviamo un powertrain elettrico ma piuttosto ibrido plug-in dotato di 300 CV, ennesimo indizio che ci fa pensare che Peugeot veda questo concept sulle strade relativamente molto presto. O almeno lo speriamo poiché non ci sono conferme o date segnalate dall'azienda. L'accento è stato posto sull'aerodinamica grazie ad una forma a goccia con coda tronca e un profilo da Shooting brake d'altri tempi, aspetto fondamentale per un'auto così. Le dimensioni esterne fanno rientrare la Peugeot Instinct Concept nel segmento C un po' cresciute (non in altezza) grazie alla lunghezza di 4,55 m, larghezza di 1,96 e altezza di soli 132 cm.

Prevede i tempi di spostamento

Grazie alla connessione con il Cloud personalizzato dall'utente, la Peugeot Instinct Concept diventa in grado di elaborare dati diversi e suggerire quando partire per recarsi a destinazione in tempo. Non sempre le condizioni di traffico sono le stesse e perciò analizzando meteo, traffico e distanza, l'auto suggerisce quando muoversi; oppure dopo l´allenamento l'auto, informata dall'orologio del conducente, si configura da sola nella modalità Autonomous Soft per portarlo a casa senza stress; Il giorno seguente, se la tua attività fisica di ieri non è stata sufficiente, l´automobile propone di privilegiare la camminata, parcheggiandosi a una distanza di dieci minuti a piedi dall'ufficio del proprietario. Queste sono solo alcune delle novità introdotte dalla Peugeot Instinct Concept. Proprio dall'Istinto umano hanno preso spunto gli ingegneri francesi per dare vita ad un'auto che impara dalle abitudine del proprietario grazie ai processi di machine learning.

Insomma la vedremo dal vivo al Salone di Ginevra 2017 e cercheremo di capire di più sulla nuova affascinante concept, seguiteci su HDmotori.it!

Durante il Mobile World Congress Peugeot ha portato in scena un concept destinato a turbare non poco il sonno degli appassionati al marchio. In realtà il nuovo Peugeot Instinct Concept ha colpito anche noi e per vari motivi: innanzitutto la forma dell'auto riporta in mente la Shooting bracke più famosa di tutte, la Ferrari GTC4 Lusso, e poi perché é il primo esperimento nell'ambito della guida autonoma e connessa da parte del costruttore francese, il che significa che in PSA hanno scelto l'approccio diretto. Del resto portare un concept dalle forme credibili ed affascinanti, dotato di tecnologia all'avanguardia, e darlo in pasto ad un pubblico che gigabyte e processori se li mangia a colazione è una scelta di coraggio.

Con il volante che scompare

Soprattutto per il fatto che tra una settimana l'auto si mostrerà anche a noi fanatici di automobili, che forse siamo pure peggio quando veniamo toccati nella fantasia. Già perché Peugeot Instinct Concept è stata pensata per racchiudere il piacere di guida ed anche la mobilità del futuro in un'unica automobile: Le modalità di guida selezionabili dal conducente infatti permetteranno di prendere il controllo del mezzo come accade ora (scegliendo i programmi Boost o Relax) oppure far fare tutto all'auto, che può procedere in modalità Soft oppore Sharp. In questo caso il volante addirittura scompare nella plancia, portando l'i-Cockpit ad un nuovo livello. Il Responsive i-Cockpit si configura come uno spazio personalizzato per ogni passeggero che così è coccolato ed immerso nella tecnologia più pura grazie anche allo schermo touch da 9,7".

Sotto il cofano c'è l'ibrido da 300 CV

Quindi il Peugeot Instinct Concept si propone come un'auto che sa emozionare anche quando a prendere le redine è il conducente, configurandosi come una vettura anche sportiva. Ebbene sotto al cofano non troviamo un powertrain elettrico ma piuttosto ibrido plug-in dotato di 300 CV, ennesimo indizio che ci fa pensare che Peugeot veda questo concept sulle strade relativamente molto presto. O almeno lo speriamo poiché non ci sono conferme o date segnalate dall'azienda. L'accento è stato posto sull'aerodinamica grazie ad una forma a goccia con coda tronca e un profilo da Shooting brake d'altri tempi, aspetto fondamentale per un'auto così. Le dimensioni esterne fanno rientrare la Peugeot Instinct Concept nel segmento C un po' cresciute (non in altezza) grazie alla lunghezza di 4,55 m, larghezza di 1,96 e altezza di soli 132 cm.

Prevede i tempi di spostamento

Grazie alla connessione con il Cloud personalizzato dall'utente, la Peugeot Instinct Concept diventa in grado di elaborare dati diversi e suggerire quando partire per recarsi a destinazione in tempo. Non sempre le condizioni di traffico sono le stesse e perciò analizzando meteo, traffico e distanza, l'auto suggerisce quando muoversi; oppure dopo l´allenamento l'auto, informata dall'orologio del conducente, si configura da sola nella modalità Autonomous Soft per portarlo a casa senza stress; Il giorno seguente, se la tua attività fisica di ieri non è stata sufficiente, l´automobile propone di privilegiare la camminata, parcheggiandosi a una distanza di dieci minuti a piedi dall'ufficio del proprietario. Queste sono solo alcune delle novità introdotte dalla Peugeot Instinct Concept. Proprio dall'Istinto umano hanno preso spunto gli ingegneri francesi per dare vita ad un'auto che impara dalle abitudine del proprietario grazie ai processi di machine learning.

Insomma la vedremo dal vivo al Salone di Ginevra 2017 e cercheremo di capire di più sulla nuova affascinante concept, seguiteci su HDmotori.it!

Durante il Mobile World Congress Peugeot ha portato in scena un concept destinato a turbare non poco il sonno degli appassionati al marchio. In realtà il nuovo Peugeot Instinct Concept ha colpito anche noi e per vari motivi: innanzitutto la forma dell'auto riporta in mente la Shooting bracke più famosa di tutte, la Ferrari GTC4 Lusso, e poi perché é il primo esperimento nell'ambito della guida autonoma e connessa da parte del costruttore francese, il che significa che in PSA hanno scelto l'approccio diretto. Del resto portare un concept dalle forme credibili ed affascinanti, dotato di tecnologia all'avanguardia, e darlo in pasto ad un pubblico che gigabyte e processori se li mangia a colazione è una scelta di coraggio.

Con il volante che scompare

Soprattutto per il fatto che tra una settimana l'auto si mostrerà anche a noi fanatici di automobili, che forse siamo pure peggio quando veniamo toccati nella fantasia. Già perché Peugeot Instinct Concept è stata pensata per racchiudere il piacere di guida ed anche la mobilità del futuro in un'unica automobile: Le modalità di guida selezionabili dal conducente infatti permetteranno di prendere il controllo del mezzo come accade ora (scegliendo i programmi Boost o Relax) oppure far fare tutto all'auto, che può procedere in modalità Soft oppore Sharp. In questo caso il volante addirittura scompare nella plancia, portando l'i-Cockpit ad un nuovo livello. Il Responsive i-Cockpit si configura come uno spazio personalizzato per ogni passeggero che così è coccolato ed immerso nella tecnologia più pura grazie anche allo schermo touch da 9,7".

Sotto il cofano c'è l'ibrido da 300 CV

Quindi il Peugeot Instinct Concept si propone come un'auto che sa emozionare anche quando a prendere le redine è il conducente, configurandosi come una vettura anche sportiva. Ebbene sotto al cofano non troviamo un powertrain elettrico ma piuttosto ibrido plug-in dotato di 300 CV, ennesimo indizio che ci fa pensare che Peugeot veda questo concept sulle strade relativamente molto presto. O almeno lo speriamo poiché non ci sono conferme o date segnalate dall'azienda. L'accento è stato posto sull'aerodinamica grazie ad una forma a goccia con coda tronca e un profilo da Shooting brake d'altri tempi, aspetto fondamentale per un'auto così. Le dimensioni esterne fanno rientrare la Peugeot Instinct Concept nel segmento C un po' cresciute (non in altezza) grazie alla lunghezza di 4,55 m, larghezza di 1,96 e altezza di soli 132 cm.

Prevede i tempi di spostamento

Grazie alla connessione con il Cloud personalizzato dall'utente, la Peugeot Instinct Concept diventa in grado di elaborare dati diversi e suggerire quando partire per recarsi a destinazione in tempo. Non sempre le condizioni di traffico sono le stesse e perciò analizzando meteo, traffico e distanza, l'auto suggerisce quando muoversi; oppure dopo l´allenamento l'auto, informata dall'orologio del conducente, si configura da sola nella modalità Autonomous Soft per portarlo a casa senza stress; Il giorno seguente, se la tua attività fisica di ieri non è stata sufficiente, l´automobile propone di privilegiare la camminata, parcheggiandosi a una distanza di dieci minuti a piedi dall'ufficio del proprietario. Queste sono solo alcune delle novità introdotte dalla Peugeot Instinct Concept. Proprio dall'Istinto umano hanno preso spunto gli ingegneri francesi per dare vita ad un'auto che impara dalle abitudine del proprietario grazie ai processi di machine learning.

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