
13 Giugno 2018
Crescono sempre di più i dispositivi dedicati alla mobilità elettrica personale, tra hoverboard elettrici e monopattini senza dimenticare gli skate. Nilox ha beneficiato del boom di questi prodotti con il suo DOC 6.5 e, ora, ha una gamma completa con un hoverboard elettrico per il fuoristrada, Nilox DOC Offroad, e un monopattino elettrico.
Si chiama "offroad" e il nome non è solo un vezzo: l'hoverboard di Nilox è davvero capace di affrontare il fuoristrada e, inoltre, affronta meglio anche l'asfalto disastrato. Le ruote da 8 pollici sono infatti un vantaggio per affrontare meglio dislivelli e buche vista l'assenza delle sospensioni e il risultato è una maggior sensazione di stabilità. Stabilità che si nota fin da subito: salire sulla pedana è più facile rispetto a quanto notato con il DOC Hoverboard 6.5 (in ogni caso con la pratica diventa semplicissimo) e affrontare un piccolo ostacolo "a sorpresa" in retromarcia non porta più a perdere l'equilibrio, o comunque risulta una situazione più facile da affrontare.
Ovviamente tutto dipende dal vostro livello di esperienza con gli hoverboard ma, in generale, la sensazione è quella di un netto miglioramento. Inoltre con le ruote da 8 pollici arrivano gli pneumatici tassellati che permettono un miglior grip e consentono davvero l'utilizzo in fuoristrada. Terra morbida o dura, bagnata o meno, erba e ciottoli: tutte queste situazioni possono essere affrontate con DOC Offroad a patto di prenderci la mano e rendersi comunque conto delle capacità di questo modello.
La luce da terra è comunque buona e permette di affrontare anche dislivelli e la coppia del motore elettrico è in grado di superare bene molti ostacoli, complice anche l'ottima sensibilità della pedana che permette di regolare con una buona precisione la velocità di rotazione dei due motori indipendenti.
Considerando l'utilizzo offroad, Nilox ha fatto anche un lavoro di aggiornamento della scocca, decisamente più resistente rispetto al modello stradale. Spariscono i passaruota così da lasciare le ruote libere e arrivano due "ali" laterali a protezione delle scarpe. Le torture a cui ho sottoposto il DOC OFF ROAD non sono certo poche ma, in qualsiasi situazione, l'hoverboard ha dimostrato di essere in grado di resistere, affrontando sassi, giravolte sull'asfalto e erba bagnata senza alcun problema.
Insomma, davvero difficile trovare un difetto a questo modello che si è rivelato uno dei migliori provati. Il prezzo non è certo tra i più accessibili ma non vi pentirete delle prestazioni e, forse, l'unica mancanza è quella di una borsa per il trasporto nella confezione...speriamo che Nilox ci ascolti e la includa come accessorio di serie: 12 chili non sono pochi da portare a mano senza maniglie!
Doc Pro è invece il monopattino elettrico di Nilox. In attesa della versione con l'acceleratore tipo scooter, ho provato la versione con acceleratore a farfalla che ha testato Niccolò. Rispetto alla sua prova, potendo giocare più a lungo con questo modello, mi sono concentrato su un'analisi dal punto di vista di un appassionato di motori.
Innanzitutto la prima prova ha riguardato l'autonomia dichiarata fino a 20 chilometri (a seconda del peso). Così ho preso il monopattino e mi sono lanciato in un percorso reale di 6.5 chilometri di fila, percorsi a pieno carico e al massimo dell'accelerazione. Il tragitto, escluse le pause, ha richiesto circa 25 minuti, restituendo un'ottima velocità media di più di 15 km/h. Durante questo percorso il monopattino ha consumato poco meno del 60% della batteria, attestandosi quindi su un'autonomia reale minima di più di 10 chilometri a pieno carico, massima accelerazione e con la batteria sotto stress a zero gradi di temperatura ambientale.
Da evidenziare un paio di difetti notati: il primo è il carter di protezione della catena, fissato con un unico bullone e a rischio di rottura. Il consiglio è di farci attenzione o applicare una rondella dal diametro maggiorato per fissarlo meglio.
Il secondo difetto è quello del freno posteriore, un po' debole quando si viaggia alla velocità massima. Il problema non è insormontabile dato che si può frenare facilmente mettendo un piede a terra ma è il segno che, evolvendosi, anche i monopattini elettrici dovranno iniziare a curare di più la ciclistica adottando freni ispirati al mondo delle bici.
Ad ogni modo anche Nilox DOC Pro è promosso a pieni voti: l'autonomia è ottima così come il design intelligente che permette di alzare il manubrio con un tasto e ripiegare il monopattino con un pulsante così da contenerlo senza problemi nel bagagliaio di un'auto. Apprezzata anche la presenza del LED posteriore, che aumenta d'intensità durante la frenata, e la robustezza: DOC Pro ha resistito ad avvallamenti e sconnessioni della strada alla massima velocità e a pieno carico senza problemi!
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