
25 Settembre 2023
L'altra top di gamma dei tedeschi si chiamerà Audi A8, ammiraglia che affiancherà il Q8 agli estremi della proposta Audi e che punterà molto sulla tecnologia. Sapevamo già che la guida autonoma sarebbe stato un punto forte della nuova berlinona ma, con le ultime notizie, scopriamo che l'intento di Audi è quello di proporre la prima vettura completamente autonoma. Prevista per il debutto in commercio nel tardo 2017 (come modello 2018), Audi A8 dovrebbe - e il condizionale è d'obbligo visto che non abbiamo conferme - poter guidare da sola anche nel traffico, evitando quindi l'intervento del pilota fino a velocità di 60 chilometri orari. La tecnologia sarà una versione aggiornata del Traffic Jam Assist ma resta da capire come Audi avrà intenzione di coprire il resto del "tachimetro".
Probabilmente vedremo un sistema di guida autonoma a velocità autostradali basato su cruise control attivo e monitoraggio di corsia attivo con sterzo automatico, sistema già disponibile in commercio, il tutto accompagnato dalla frenata automatica. Infine, secondo dichiarazioni di Autocar che vanno ancora confermate, ci sarà anche un sistema di intelligenza artificiale con funzionalità predittive. L'auto imparerà a conoscere il conducente e le sue abitudini, riconoscendo automaticamente le intenzioni così da impostare il percorso sul navigatore.
Fronte di sviluppo è poi il "valet parking", parcheggio automatico senza il pilota che si inserirà nella suite del Park Assist: in questo caso potremo scendere dall'auto e dimenticarcene, lasciando al veicolo stesso l'onere di andare a parcheggiarsi anche se non è chiaro se ciò varrà per qualsiasi parcheggio o solo per quelli "predisposti". Il tutto sarà controllabile dai propri smartphone tramite un'app che consentirà poi di richiamare il veicolo.
Sempre tra le ipotesi troviamo poi quella che riguarda le intenzioni di Audi di assumersi l'eventuale responsabilità per gli incidenti accaduti con il pilota automatico attivo e un nuova interfaccia che chiarirà al conducente la modalità in cui si viaggia (se autonoma o no), con tutte le informazioni del caso. Audi avrebbe lavorato con gli esperti del mondo dell'aviazione per questa interfaccia, scoprendo che la maggior parte degli incidenti accaduti su un aereo dipendono dal fatto che il pilota non aveva realizzato la modalità in cui l'aereo si trovava. La tecnologia si avvarrà di una telecamera che monitorerà il conducente e sarà in grado di accostare l'auto fino all'arresto se necessario, così da entrare automaticamente in modalità autonoma d'emergenza in caso di svenimento o problemi di saluta del conducente, con l'attivazione automatica della chiamata ai soccorsi (eCall).
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