Skoda Octavia: nuovo motore e Chassis Control

10 Giugno 2016 0


Aggiornamenti in arrivo per Skoda Octavia, modello di successo del produttore che, per la gamma 2017, accoglie una motorizzazione tre cilindri turbo. Si tratta di un motore compatto da 1 litro, rimpiazzo del vecchio quattro cilindri da 1.2 litri e forte di 113 cavalli e 200 Nm di coppia massima disponibile dai 2.000 ai 3.500 giri. Le prestazioni non sono certo sportive ma comunque di tutto rispetto, specie se consideriamo che a fronte di uno 0-100 da 9.9/10.2 secondi (a seconda del modello), Octavia promette consumi medi ridotti dell'8%, attestandosi su 4.5 litri nella versione hatchback e 4.6 per la Combi, il tutto con una velocità massima di 202 chilometri orari.


Tra le novità della gamma Octavia arriva anche il pacchetto aerodinamico disponibile per gli allestimenti Active Amition e Style. L'optional include lo spoiler posteriore e l'aerodinamica attiva ma anche i nuovi pneumatici con bassa resistenza al rotolamento.


Novità tecnica anche il Dynamic Chassis Control, tecnologia del gruppo Volkswagen disponibile sulle motorizzazioni dai 148 cavalli in su (tra cui la RS ovviamente).


Il sistema permette di adattare l'auto secondo tre modalità: Normal, Sport e Comfort. Attivate da un pulsante, la modalità agiscono su sterzo e sospensioni ma è disponibile anche il passaggio automatico dalla Comfort alla Sport nelle situazioni d'emergenza. Chiude l'elenco delle novità l'arrivo dei cerchi Teron da 17 pollici, disponibili sulla Octavia MY2017 negli allestimenti Ambition e Style.



0

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Auto

Ferrari, per le strade della Sardegna guidando una Roma Spider

Auto

Fiat 600e, ecco come va il nuovo B-SUV elettrico | Video

Auto

Fiat 600, ecco la versione ibrida: motori e prezzi

Auto

Peugeot E-3008 ufficiale, il SUV elettrico da 700km di autonomia arriva a febbraio 2024