10 Dicembre 2020
Ogni produttore dell'auto sta cercando di capire quale sia l'investimento migliore a lungo termine in fatto di mobilità sostenibile. C'è chi punta sull'ibrido, chi sul puro elettrico ma anche, come Toyota, sull'idrogeno. Il colosso giapponese intende rendere ancora più pulito questo metodo producendolo grazie alla energia rinnovabile eolica.
Toyota vuole eliminare i motori a combustione entro il 2050 e per fare ciò punta molto sulla tecnologia ad idrogeno, di cui la Mirai é la migliore espressione secondo il produttore giapponese. La creazione dell'idrogeno però richiede la combustione di carburanti fossili, il che significa non ottimizzare dal punto di vista ambientale gli sforzi fatti per far viaggiare le auto ad idrogeno. Per questo Toyota ha annunciato il lancio di un progetto che intende creare idrogeno tramite l'eolico.
In collaborazione con il governo di Kanagawa, Toshiba, Iwatani e le città di Yokohama e Kawasaki, il colosso giapponese riuscirà a produrre idrogeno tramite uno stabilimento di energia eolica vicina a Tokyo. L'idrogeno sarà poi compresso e trasportato a quattro differenti siti dell'aria e eventualmente utilizzati per fare rifornimento all'auto ad idrogeno. Questo conferma il fatto che Toyota crede molto più nel idrogeno che nell'elettrico per varie ragioni: l'idrogeno è più facile da stoccare e inoltre non soffre della cosiddetta Range Anxiety, ossia la paura di rimanere a secco con le batterie.
Inoltre le auto ad idrogeno, diventeranno parte di un sistema in grado di rendere le città autosufficienti e di far funzionare tutti servizi delle case e pubblici attingendo dai serbatoi di idrogeno delle auto. La Mirai, come saprete, è già in vendita in mercati selezionati come California ed altri europei mentre per ora non è prevista la commercializzazione in Italia.
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