Dopo la versione specialistica votata all'offroad Trailhawk, Jeep presenta a New York anche la top di gamma Summit, con contenuti esclusivi.

Jeep al Salone di New York presenterà la gamma Grand Cherokee 2017, composta dalla versione "offroad" Trailhawk, caratterizzata da un'attrezzatura ed un'allestimento pensato espressamente per l'uso intenso in fuori strada, a cui si aggiunge anche la Summit, allestimento che si propone come il top di gamma del SUV portabandiera di Jeep.

L'allestimento premium Summit, già presente in passato nella gamma Grand Cherokee, sarà caratterizzato da un equipaggiamento lussuoso, ricco di contenuti di alto livello, con finiture adeguate al prezzo. La scelta di un SUV upmarket, quasi di categoria superiore, anticipa l'ambizione di Jeep di diventare a tutti gli effetti un costruttore premium, che si concretizzerà con il Grand Wagoneer in arrivo nei prossimi due anni.

L'esclusivo allestimento Summit porta in dote a Grand Cherokee una nuova griglia frontale (introdotta con la 75 Anniversary e con la Trailhawk), fendinebbia a LED con un nuovo alloggiamento, un paraurti anteriore ridisegnato, cerchi in lega da 20" con effetto lucidato, oltre ad un abbondante uso di cromature satinate. All'interno spiccano nuovi sedili in pelle bianca parzialmente trapuntati, oltre ad un rivestimento integrale in pelle su plancia, cruscotto e pannelli porta.

Come sulla Trailhawk, la tecnologia interna comprende l'ultimo aggiornamento dello uConnect, dotato di compatibilità con le piattaforme Apple CarPlay e AndroidAuto, oltre che tutti gli ultimi dispositivi in fatto di sicurezza attiva e passiva.

Manca davvero poco al 23 marzo, giorno in cui il Salone di New York aprirà i battenti per le giornate stampa. Entro quella data, ci aspettiamo che Jeep sveli la "eccitante novità" che il CEO Mike Manley ha anticipato nei giorni scorsi, che potrebbe essere la tanto chiacchierata versione pistaiola Trackhawk con il portentoso motore Hellcat.