
01 Luglio 2020
A Ginevra la vedremo dal vivo e scopriremo altro sul suo conto ma in attesa di quel momento continua a prendere confidenza con la tecnologia che sta sottopelle alla coupé 2+2 di Lexus, la LC 500h.
E' stata da poco presentata al mondo la nuova 2+2 giapponese del marchio di lusso Lexus, che sotto il nome LC 500h promette di unire in un'unica auto le prestazioni di una sportiva vera con i vantaggi di una ibrida. Dell'estetica vi avevamo già parlato nei giorni scorsi ma ora è il momento di vedere più da vicino la tecnologia che sta sottopelle. La lettera "h" indica che questo modello è la versione ibrida della LC 500 da 467 CV ed è l'unica che avremo in Italia perché, come saprete, Lexus importa solo auto ibride nel nostro Paese. In questa variante mancano all'appello circa un centinaio di cavalli in quanto il V6 3.5 litri ferma il conto a 354 CV che permettono comunque uno scatto da 0 a 100 in circa 5 secondi.
I tecnici Lexus hanno poi cercato di garantire la sensazione che nelle auto ibride non lascia spazio alle tipiche sensazioni della guida sportiva. Nel caso della LC 500h è stata utilizzata una soluzione inedita, montando sia il cambio automatico CVT, quello che permette di sfruttare sempre il rapporto più efficiente in base alla situazione, che un quattro marce automatico montato dietro lo stesso CVT. Per incrementare ancora più la sensazione data dall'uso del cambio automatico, per la prima volta su una Lexus è stata resa disponibile la modalità M (che sta per Manual) e permette di sfruttare l'automatico come un manuale.
L'architettura dell'auto è basata sulla nuova piattaforma GA-L studiata per le vetture a trazione posteriore e motore anteriore e che vedremo anche sulle Lexus del futuro. Questa piattaforma è stata ideata per mantenere basso il baricentro sposare verso la linea mediana del veicolo tutti i pesi. Proprio in riferimento ai pesi, Lexus non ha rilasciato alcun dato mentre è stata molto precisa sul resto delle specifiche e questo fa pensare che il dato della bilancia non sia proprio il punto forte della LC 500h. L'unico dato sul peso è quello delle batterie al litio che gravano 50 Kg sulla cifra finale, risultato ottimo a quanto dice Lexus e sufficiente a compensare l'aggiunta del cambio automatico.
Il debutto europeo è fissato per Ginevra e, nonostante i tanti punti su cui metterla alla prova, non vediamo l'ora di scoprire qualcosa di più.
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