12 Aprile 2024
Mai come in questo periodo fioccano novità sul mondo della guida autonoma, forte di un'evoluzione talmente rapida che non stentiamo a credere alle dichiarazioni del CEO Nissan quando dice che la burocrazia arriverà in ritardo rispetto alla tecnologia. Insomma ci ritroveremo probabilmente in una situazione dove le normative sulle auto a guida automatica saranno il collo di bottiglia.
Tesla sta studiando un sistema che permetterà di aggiornare la Model S dotandola del pilota automatico tramite un semplice aggiornamento software via OTA. L'obbiettivo è raggiungere una guida autonoma al 90% che includerà anche funzioni di sterzata e sorpasso automatico.
Il sorpasso è una delle situazioni più rischiose per il sistema automatico e, quando eseguito dall'uomo, prevede il "calcolo" di tutta una serie di variabili tra cui la velocità dei veicoli che precedono e seguono. Al momento i sistemi di cruise control attivo prevedono l'esclusione di questa eventualità: tecnologie come quella utilizzata da Mercedes, ad esempio, non effettuano la manovra di sorpasso con cambio corsia ma al massimo attuano un sorpasso sulla destra (nei casi di circolazione in file parallele) e solo a velocità inferiore ai 60 km/h. Superata questa soglia il pilota automatico rallenta per adeguarsi alla velocità del veicolo più lento che precede.
La soluzione per la guida autonoma Tesla è semplice: per avviare la fase di sorpasso basta che il pilota si limiti a mettere la freccia, abilitando quindi il computer ad iniziare la manovra. In questo modo si integra perfettamente il controllo umano con la comodità della guida autonoma, lasciando all'uomo la decisione di effettuare il sorpasso e la valutazione sulla sicurezza dello stesso.
Purtroppo manca ancora una comunicazione ufficiale sul debutto del software update 7.0 che porterà tutte queste tecnologie della suite "Autopilot".
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