Jonathan Rea è inarrestabile: sul tracciato del Santerno il pilota della Kawasaki centra una fantastica doppietta e mette una seria ipoteca sul titolo del Mondiale Superbike 2015. Davide Giugliano torna dopo più di due mesi e regala la pole e un podio alla Ducati.

Il Mondiale Superbike resta sempre un bel campionato ma, quest´anno più che mai, sta diventando un monopolio assoluto di Jonathan Rea e la Kawasaki, che si aggiudicano entrambe le gare del weekend sul circuito di Imola.

Il weekend segna il ritorno di Davide Giugliano con la Ducati ed è un fantastico rientro quello del pilota romano: dopo due mesi e mezzo di sosta forzata, ritorna nel "circus" della Superbike e ricorda a tutti il suo grande talento, la sua straordinaria velocità, conquistando la Superpole con il tempo di 1´46"382, con la sua Panigale R davanti a tutti. E´ la quarta pole della sua carriera, la n°166 per Ducati. Completano la prima fila i due portacolori della Kawasaki Tom Sykes e Jonathan Rea, davanti all´altro pilota ufficiale Ducati Chaz Davies e a Leon Haslam (Aprilia). Ottavo tempo per Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia).

In Gara 1 Giugliano (Ducati) è autore di un´ottima performance e resta al comando della corsa nei primi otto giri. E´ invece costretto al ritiro il suo compagno di squadra Davies (Ducati) per un problema tecnico alla "Rivazza", mentre si trova al terzo posto.

All´11° passaggio la corsa viene però interrotta per una brutta caduta alla "Rivazza" di David Salom, il maiorchino  del team Pedercini Kawasaki.  L´incidente è causato da un problema tecnico, con la moto che rimane bloccata in terza marcia. Nella scivolata si è procurato una piccola frattura al polso sinistro; il problema maggiore, però, è dato dalla forte contusione al gomito sinistro. L´ex vincitore della classe EVO spera di tornare in pista a Donington Park.

La prima gara riparte sulla distanza dei sei giri: va in testa Sykes (Kawasaki), poi alla terza tornata, Rea esce benissimo dalla variante "Acque Minerali", affianca il compagno di squadra e gli strappa il primo posto all´ingresso della Variante Alta. Sykes prova a rifarsi sotto ma Rea è bravo a controllarlo fino al traguardo. Sul podio c´è anche Giugliano (Ducati).

Quarto posto per Leon Haslam (Aprilia), che non aveva il passo per stare con i primi, seguito da Sylvain Guintoli (Pata Honda), Badovini (BMW Motorrad Italia) e Leandro Mercado (Barni Racing Ducati). Completano la top ten Matteo Baiocco (Althea Racing Ducati), Michael van der Mark (Pata Honda) e Michel Fabrizio (Althea Racing Team), che ha sostituito l´infortunato Nico Terol.

Purtroppo esce di scena Leon Camier (MV Agusta) per una caduta nel quarto giro.  Nello stesso punto, dopo la prima partenza, era scivolato anche Jordi Torres (Aprilia).

Gara 1

1 Jonathan Rea - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX-10R - 6 giri in 10´43"252

2 Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX-10R  + 0.482

3 Davide Giugliano -Ducati Superbike Team - Ducati Panigale R  + 3.945

4 Leon Haslam - Aprilia Racing Team- Aprilia RSV4 RF  + 7.455

5 Sylvain Guintoli - Pata Honda- Honda CBR 1000RR SP  + 11.925

6 Ayrton Badovini - BMW Motorrad Italia- BMW S1000RR  + 12.074

7 Leandro Mercado - Barni Racing Team - Ducati Panigale R  + 12.789

8 Matteo Baiocco - Althea Racing - Ducati Panigale R  + 13.712

9 Michael van der Mark - Pata Honda- Honda CBR 1000RR SP + 13.863

10 Michel Fabrizio - Althea Racing - Ducati Panigale R  + 14.637

11 Roman Ramos - Team Go Eleven - Kawasaki ZX-10R  + 16.990

12 Alex Lowes - Voltcom Crescent Suzuki - Suzuki GSX-R 1000  + 21.123

13 Santiago Barragan - Grillini SBK Team - Kawasaki ZX-10R  + 32.443

14 Christophe Ponsson - Team Pedercini - Kawasaki ZX-10R  + 32.977

15 Imre Toth - BMW Team Toth - BMW S1000RR  + 39.711

16 Gabor Rizmayer - BMW Team Toth - BMW S1000RR  + 40.821

Alla partenza di Gara 2 Rea scatta perfettamente dal terzo posto della griglia e alla variante del "Tamburello" è già al primo posto, che non cederà fino alla bandiera a scacchi. Con la sua ZX-10R domina all´Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari e conquista la sua terza doppietta della stagione, la quinta in carriera, ma soprattutto è l´ottava vittoria su dieci gare finora disputate.

Sykes è  di nuovo costretto ad accontentarsi del secondo posto davanti a Jordi Torres (Aprilia) che non ha il passo dei primi due ma conquista comunque il primo podio della sua carriera nel Mondiale Superbike.

Quarto posto per Giugliano (Ducati), davanti ai bravissimi Badovini (BMW Motorrad Italia) e Baiocco (Althea Racing Ducati), con Ramos (Team Go Eleven Kawasaki), Mercado (Barni Racing Ducati), Michel Fabrizio (Althea Racing Ducati) e Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) a chiudere la top ten.

All´8° giro van der Mark (Pata Honda), dopo un contatto con Haslam, cade alla "Rivazza" e si ritira. Ma la gara dell´inglese dell´Aprilia non dura tanto di più: poco dopo è protagonista, suo malgrado, di uno spettacolare highside alla variante "Tamburello". Il bilancio è di tre costole rotte ma a Donington ci sarà, a tutti i costi.

Al termine del quinto round della stagione, Haslam resta al secondo posto nella classifica iridata, ora però con ben 87 punti di ritardo da Rea.

Gara 2

1 Jonathan Rea - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX-10R  19 giri in 34´06"825

2  Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX-10R  + 4.399

3  Jordi Torres - Aprilia Racing Team - Aprilia RSV4 RF  + 26.020

4  Davide Giugliano -Ducati Superbike Team - Ducati Panigale R  + 30.853

5 Ayrton Badovini - BMW Motorrad Italia- BMW S1000RR  + 35.379

6 Matteo Baiocco - Althea Racing - Ducati Panigale R  + 38.818

7 Roman Ramos - Team Go Eleven - Kawasaki ZX-10R  + 40.663

8 Leandro Mercado - Barni Racing Team - Ducati Panigale R  + 42.067

9 Michel Fabrizio - Althea Racing - Ducati Panigale R  + 55.722

10 Alex Lowes - Voltcom Crescent Suzuki - Suzuki GSX-R 1000  + 56.990

11 Santiago Barragan - Grillini SBK Team - Kawasaki ZX-10R  + 1´29.613

12 Imre Toth - BMW Team Toth - BMW S1000RR  a 1 giro

13 Gabor Rizmayer - BMW Team Toth - BMW S1000RR  a 1 giro

Ora Jonathan Rea è sempre più vicino al suo primo titolo mondiale al suo primo anno da pilota ufficiale Kawasaki.

Lo spettacolo della Superbike torna tra due settimane sul leggendario tracciato britannico di Donington Park.