
16 Settembre 2018
Lamborghini Automobili ha presentato la nuova Huracán GT3, in anteprima mondiale presso la sede di Sant'Agata Bolognese. A partire da quest´anno sarà schierata nella Blancpain Endurance Series che corre più di cinque gare in Europa, tra le quali è inclusa la famosa 24 ore di Spa-Francorchamps.
La Huracán GT3 nasce da una collaborazione con Dallara: è stato realizzato un telaio ibrido in alluminio-carbonio, che è equipaggiato di roll-bar a gabbia, a norma FIA, che si estende sino al retrotreno. Modifiche sono state apportare nella parte anteriore per ospitare un radiatore centrale a elevata efficienza per il raffreddamento del motore, mentre il posteriore è stato rivisto per installare il cambio sequenziale e assicurare la presenza di un adeguato diffusore in grado di aumentare il carico aerodinamico nel retrotreno.
Il peso a vuoto della vettura è di 1.230 kg, distribuito al 42% sull´avantreno, ma quello definitivo sarà determinato dal Balance of Performance della FIA che verrà stabilito in seguito. La carrozzeria è in materiali compositi, mentre l´aerodinamica è stata studiata nella galleria del vento Dallara: "Abbiamo lavorato a stretto contatto con gli stilisti di Lamborghini - ha detto Luca Pignacca, Chief Designer & EU Racing Business Leader Dallara - ma siamo partiti dalle scelte aerodinamiche per arrivare alle forme il più vicino possibili al modello di serie, mentre per la versione SuperTrofeo il processo è stato esattamente opposto".
La vettura ha un aspetto molto aggressivo: la forma è stata studiata per cercare la massima efficienza aerodinamica (consentita dalle regole GT3) cercando, quindi, alte velocità massime, ma i tecnici hanno lavorato sodo analizzando il comportamento della vettura in imbardata e anche a bassa velocità per trovare grip e motricità in qualsiasi condizione e su ogni tipo di tracciato.
Il motore è un V10 a iniezione diretta da 610 cv basato su quella della versione stradale, dotato di una centralina elettronica Bosch Motorsport che gestisce i dati, il controllo di trazione, il cambio e il display TFT sul cruscotto della vettura. Tutti i cablaggi sono specifici per le corse. Il propulsore è accoppiato a un cambio sequenziale a sei marce.
Dallara, inoltre, sta approntando il modello matematico della Huracán GT3 per il simulatore, grazie al quale in una seconda fase i piloti avranno l´opportunità di prendere confidenza con la vetture e le nuove piste attraverso la realtà virtuale.
"Con l'Huracán GT3, Lamborghini Squadra Corse fa un ulteriore passo avanti nello sviluppo e nella produzione di una macchina da corsa per questa categoria, che è tra le più prestigiose e impegnative nel motorsport internazionale. Lamborghini è dunque per la prima volta direttamente coinvolto in attività di motorsport GT, con lo sviluppo interno di questo nuovo modello" ha dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini.
La Lamborghini allarga dunque il suo impegno nel motorsport. Dopo il Blancpain Super Trofeo in Europa, Asia e Nord America, il monomarca che quest´anno farà debuttare la nuova Huracán LP 620-2 Super Trofeo, la Squadra Corse diretta da Giorgio Sanna entra nella Blancpain Endurance Series, la serie europea di Stéphane Ratel, con due Huracán GT3 che saranno affidate al Grasser Racing Team.
Il Grasser Racing Team sulla vettura di punta schiererà Fabio Babini, Adrian Zaugg e Mirko Bortolotti, mentre sulla seconda vettura ci saranno tre giovani talenti dello Young Drivers Program: Giovanni Venturini, Jeroen Mul e Andrew Palmer.
Faranno parte del programma di test anche Edoardo Piscopo e Milos Pavlovic, campioni della serie europea 2014 e della World Final per la categoria PRO: saranno i due nuovi tester ufficiali di Lamborghini Squadra Corse con il compito di proseguire lo sviluppo dell´auto sui tracciati di tutto il mondo.
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