Se quattro anni fa era stato annunciato un piano per un nuovo modello di Esprit in casa Lotus, oggi il produttore comunica l'abbandono ufficiale del progetto. Nonostante l'auto fosse infatti quasi completa e pronta per un possibile avvio della produzione, il CEO di Lotus, Jean-Marc Gales, ha escluso la possibilità di vederla la Lotus Esprit in strada, confermando che i piani per il breve termine si limiteranno alla Elise, Exige ed Evora.

Inoltre Gales esclude anche la possibilità di motori realizzati in casa dichiarando che "non possiamo e non dobbiamo sviluppare un nostro motore, molti dei produttori piccoli che hanno intrapreso questa strada sono poi spariti dal mercato". Continuerà quindi la collaborazione tra Lotus e Toyota, un produttore considerato affidabile così come i propulsori che produce.

Infine riguardo al crossover, Jean-Marc parla di tre/quattro anni prima di vederlo in commercio, seguito probabilmente anche da una berlina a marchio Lotus.