15 Aprile 2024
Una vittoria e un terzo posto per Gianni Morbidelli a Shanghai: dopo il secondo round della stagione della TCR International Series è in testa al campionato.
Il weekend in terra cinese è cominciato subito bene per l´ex pilota di Formula 1 e il suo team: in Gara 1 WestCoast Racing ha siglato una clamorosa tripletta al Shanghai International Circuit, con Gianni Morbidelli davanti a tutti in una giornata da ricordare per il team Honda.
La scuderia svedese aveva già dimostrato la superiorità delle proprie Civic fin dalle prime Prove Libere del venerdì, con Morbidelli davanti all'americano Kevin Gleason, ed ha poi continuato con lo splendido stato di forma in Qualifica con Morbidelli autore della sua prima pole nel campionato organizzato da Marcello Lotti davanti ai compagni di squadra René Muennich e Gleason ed a un nugolo di rivali su SEAT León ed Audi TT.
Il boss della F.1 Bernie Ecclestone si è intrattenuto con l'ex-ferrarista Morbidelli ed altri colleghi sulla griglia prima della partenza, e quando poi si sono accesi i motori Morbidelli si è confermato subito in testa, davanti al compagno di colori tedesco Muennich, che all'inizio ha duellato con lo spagnolo Pepe Oriola, poi costretto al ritiro.
Confermando la sua grande esperienza nella gare turismo Morbidelli ha aggiunto al successo dello scorso anno in Ungheria nel WTCC il primo centro nella TCR Series vincendo in modo indiscusso, ottenendo il giro più veloce e stando davanti a tutti in ogni giro percorso.
Ha conquistato così il primo posto in campionato davanti allo svizzero Stefano Comini, giunto oggi quarto dopo una bella battaglia con l'americano Gleason che ha completato il podio tutto Honda alle spalle di Muennich e Morbidelli, coi primi due separati da meno di un secondo al traguardo.
"Posso solo dire che è stata una giornata ideale: tutto è andato alla perfezione e la mia macchina si è comportata veramente molto bene. Faccio i complimenti al team WestCoast Racing per lo splendido lavoro che ha fatto. E' stato chiaro a tutti che qui a Shanghai le Honda erano al di sopra della concorrenza, proprio come era stata Sepang a favore delle SEAT. Siamo stati tutti quanti a nostro agio fin dall'inizio delle prove libere e poi abbiamo potuto concretizzare il buon lavoro con la tripletta in qualifica ed in gara. Cercheremo di continuare sullo slancio di questa gara ma sappiamo molto bene che sarà difficile avere spesso giornate così".
SHANGHAI Gara 1
- G. MORBIDELLI (Honda Civic)
- R. MUENNICH (Honda Civic)
- K. GLEASON (Honda Civic)
- S. Comini (Seat Léon)
- A. Belicchi (Seat Léon)
- F. Engstler (Audi TT)
- J. Gené (Seat Léon)
- N. Toth (Seat Léon)
- M. Mykjaer (Seat Léon)
- 10.S. Afanasiev (Seat Léon)
In Gara 2 la pista di Shanghai si è confermata un generoso terreno di caccia per le Honda della WestCoast Racing, col team svedese che ha aggiunto alla tripletta del sabato capeggiata da Gianni Morbidelli un altro podio del pesarese che, partito decimo sulla griglia invertita, ha concluso a podio mentre il suo collega Kevin Gleason ha ottenuto altri punti preziosi.
A dirla tutta, stavolta sembrava che una doppietta della Honda fosse alla portata, visto che una giornata ispirata di Morbidelli lo aveva portato a lanciare la sua Civic lungo la pista cinese fino alla vetta della classifica, una posizione raggiunta al sesto dei dieci passaggi previsti, che confermava ancora il proficuo sviluppo condotto sulla vettura nei tre giorni a Shanghai.
Ma con tre giri rimasti (mentre Gleason e l'altra Honda di Rene Muennich erano in rimonta), un brutto scherzo del destino ha fatto calare brevemente la potenza della vettura del pesarese, dando modo alle SEAT Leon del poi vincitore Andrea Belicchi ed all'ex-leader del campionato Stefano Comini di passargli davanti.
Appena certo che la vettura fosse tornata alla normalità, Morbidelli si è riportato sotto a quegli stessi rivali che nella prima metà della gara aveva già scavalcato, riuscendo però solo a sfidare per il secondo posto lo svizzero, e optando per non correre rischi eccessivi nel finale dato che "accontentarsi" del terzo gradino del podio peraltro lo confermava leader con due punti di margine su Comini.
Gleason ha aggiunto per il team Honda un sesto posto mentre Muennich, dopo una gara piena di contatti e battaglie, terminava quattordicesimo.
"Se in Gara 1 Shanghai mi aveva regalato la giornata perfetta, con la pole e la prima vittoria della stagione, questa è stata la dimostrazione che nelle corse non c'è niente di scontato. A metà gara, poco dopo aver preso la prima posizione, il motore mi si è spento per un attimo ed ho perso tre posizioni. sono stato fortunato a riguadagnare il terzo posto è mantenere comunque la leadership nel campionato conquistata ieri. Sono certo che i tifosi si siano divertiti lo spettacolo che abbiamo dato, e che questa gara mostri quanto divertente e combattuta sarà il resto della stagione, a cominciare dalle prossime corse a Valencia".
SHANGHAI Gara 2
- A. Belicchi (Seat Léon)
- S. Comini (Seat Léon)
- G. MORBIDELLI (Honda Civic)
- P. Oriola (Seat Léon)
- M. Nykjaer (Seat Léon)
- K. GLEASON (Honda Civic)
- F. Engstler (Audi TT)
- L. Veglia (Seat Léon)
- J. Tengyi (Seat Léon)
- J. Gené (Seat Léon)
TCR Series Campionato
- GIANNI MORBIDELLI 72 punti
- Stefano Comini 70 p.
- Andrea Belicchi 59 p.
- Pepe Oriola 49 p.
- KEVIN GLEASON 45 p.
- Jordi Gené 38 p.
- RENE MUENNICH 31 p.
- Sergey Afanasyev 16 p.
- Michel Nykjaer 16 p.
- Franz Engstler 16 p.
Il prossimo appuntamento è in programma il 2 e 3 Maggio a Valencia, in Spagna.
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