Volvo vuole costruire una fabbrica per le batterie in America
Volvo ha deciso di aprire una fabbrica per le batterie in America che saranno utilizzate sul futuro crossover elettrico XC90.

Volvo ha annunciato il progetto di realizzare una fabbrica per le batterie in America. Questa iniziativa rientra nel suo piano di investimenti di 600 milioni di dollari che coinvolge il suo stabilimento di Ridgeville, nella Carolina del Sud, dove sarà realizzata una seconda catena di montaggio e la Volvo Car University (centro di formazione).
Volvo realizzerà una versione elettrica del prossimo crossover XC90 e la costruirà nello stabilimento a partire dalla fine del 2022. La fabbrica, a nord-ovest di Charleston, impiega circa 1.500 lavoratori che costruiscono oggi la berlina Volvo S60.
Lo stabilimento della Carolina del Sud diventerà il centro di produzione per il crossover XC90 di terza generazione. Questo veicolo sarà costruito sulla prossima versione della piattaforma Volvo Scalable Product Architecture, denominata SPA2.
La costruzione dell'impianto di assemblaggio delle batterie sarà completata entro la fine del 2021, ha detto una portavoce della Volvo.
In quella struttura, i dipendenti monteranno e testeranno i pacchi batteria agli ioni di litio che saranno poi utilizzati sul crossover. Producendo direttamente le batterie in America, Volvo spera di ridurre i costi del loro trasporto.
Volvo XC90 sarà il terzo modello di auto a batteria del costruttore svedese e fa parte del suo ambizioso piano di elettrificazione che prevede un nuovo veicolo elettrico ogni anno nei prossimi 5 anni. La casa svedese, lo scorso ottobre ha già presentato la XC40 Recharge, la versione a batteria della sua XC40.
Il costruttore auspica che i veicoli a batteria rappresentino la metà delle sue vendite globali entro il 2025.
5G E C-V2X
Volvo ha pure siglato un accordo con China Unicom sull'utilizzo della tecnologia 5G per la comunicazione tra le auto e le infrastrutture in Cina.
Le due società lavoreranno insieme sullo sviluppo di applicazioni 5G per il settore automotive e sulla tecnologia C-V2X che permetterà, in futuro, di rivoluzionare il modo con cui si guida.