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Recensione Harley Davidson XL1200 CB

08 Agosto 2013 0


Prima di partire con la recensione della Harley Davidson XL 1200 CB dobbiamo fare una breve digressione, fornirvi una legenda per un format nuovo, leggero e speriamo gradito. Poiché in rete si possono trovare numerose recensioni tecniche didascaliche e precise abbiamo voluto introdurre la dimensione dei Sensi, che viene spesso relegata a qualche riga frettolosa sotto il titolo "Sensazioni di guida". Vorremmo dare una visione a tutto tondo, utilizzando appunto i 5 sensi di cui siamo dotati per descrivere o parafrasare alcuni aspetti del veicolo, senza troppi fronzoli, con impressioni personali "comuni". Ovviamente la parte tecnica è affidata alle nostre video-recensioni, in modo tale da soddisfare tutte le esigenze.

Suddivideremo quindi la recensione in questo modo:

  • Vista: design, colpo d'occhio, colore, proporzioni, ...
  • Tatto: sensazioni in sella, in marcia, qualità della sella, ...
  • Udito: sound del motore, rumori di meccaniche, clacson, ...
  • Olfatto: fiuto per gli affari, quanto vale la spesa o l'investimento, rapporto qualità prezzo.
  • Gusto: conclusioni varie con giudizio finale sul modello, in tutta la sua complessità.

VISTA:

Parlando di estetica ogni persona è un mondo a sé ma è indubbio che il fascino delle Harley faccia presa su molti. La XL 1200, oltretutto, nella declinazione CB è davvero affascinante dato che unisce alcune personalizzazioni d'impatto tra cui la vernice Black/Denim opaca davvero di ottima qualità, i cerchi a raggi per gli amanti dello stile retrò e le immancabili cromature.

Davvero un gioiellino da questo punto di vista, un gioiellino che però potrebbe incutere timore a chi non è abituato a moto del genere, con la posizione di guida distesa e la massa notevole. Vedremo però che in strada tutto ciò non si fa sentire per niente...

Completando il colpo d'occhio si fa notare il manubrio mini-ape e gli indicatori di direzione a "siluro", un tocco originale che non stona affatto. Forse avremmo rivisto i due scarichi paralleli...ma la Harley è fatta apposta per essere customizzata...


TATTO

Inforcata la HarleyDavidson XL 1200 CB la sensazione è quella di comfort. La sella è larga, ben imbottita e ad un'altezza da terra davvero ridotta, così da permetterci di piantare bene i piedi da fermi e non sentire mai quella precarietà di stare in punta.

Il primo contatto spiazza per la posizione di guida davvero rilassata a cui molti non sono abituati. Nonostante questo abituarsi è facilissimo e la 1200 XL ci mette a suo agio comunicandoci subito come va guidata: con calma, in maniera "turistica" e senza fretta nonostante la coppia sia tanta e le accelerazioni forti.

Agguantato il manubrio Mini-Ape ci si sente subito a proprio agio e si hanno subito a disposizione i comandi dei due blocchetti, con l'ottima scelta di piazzare i pulsanti delle frecce uno per lato, comodi più del selettore a due vide secondo noi.

Tempo quindi di accendere il motore e mettersi in marcia, cullati dal borbottio del grosso bicilindrico che non può fare a meno di trasmetterci costanti vibrazioni. Niente di trascendentale e niente che possa mettere in pericolo il nostro comfort ma comunque da segnalare per i più schizzinosi.

E comunque non ci si può lamentare di avere una funzione "massaggiante" integrata in questa moto che diventa una poltrona reclinabile grazie alle pedane che ci fanno stendere quasi del tutto le gambe. Forse qualcuno potrebbe avanzare l'ipotesi che così conciati non riusciamo a sentire la strada ma in realtà il telaio della Harley Davidson XL 1200 CB è perfetto per questo scopo.

Innanzitutto le sospensioni, forse un po' durette, hanno il gran pregio di farci sentire bene il manto stradale e chi guida una moto ogni giorno è ben conscio dei vantaggi di una giusta "lettura" della strada. Inoltre in marcia la moto è "leggera" e asseconda bene i movimenti del nostro corpo, grazie anche a un baricentro basso che la incolla a terra e ci permette di andare a grattare le pedane se proprio vogliamo "buttarci" in pieghe più accentuate.


UDITO

Che dire, con un tipo di motore cosi, un bicilindrico a V da 1.200 centimetri cubici raffreddato ad aria, [il sound] può accompagnare solo...

Su questo milledue troviamo 67 cavalli e 98 Nm di coppia a 3.200 giri, il che significa spinta mostruosa e ottime riprese a ogni marcia. Traducendo in sound abbiamo un borbottio che cresce mentre la moto prende giri, cadenzato, ritmato e orgasmico nelle accelerazioni e nelle riprese anche con gli scarichi di serie.

Il grido rabbioso delle super sportive è ben lontano, qui abbiamo una voce cupa e roca con accenti metallici.

Anche il clacson è diverso dalle solite due ruote dato che è potente e più basso, quasi da auto come a dire "sta arrivando un pezzo grosso della strada"!

Per quanto riguarda la guida, invece, non abbiamo riscontrato rumori "molesti" dato che questa Harley è assemblata a regola d'arte. Cigolii meccanici non ne esistono ma i fruscii del vento sono qualcosa con cui dovrete necessariamente imparare a convivere: non c'è il cupolino e l'aria, oltre a darvi schiaffoni, la sentire fischiettare allegramente.

Menzione d'onore per la sezione "udito" va al cicalino dell'antifurto, antifurto con trasponder che si attiva e disattiva quando ci allontaniamo/avviciniamo alla moto. Il suo "chip chip" è classico e ricorda quello delle berlinone anni '90.


OLFATTO

11.700EUR a naso potrebbero puzzare un po' quando si parla di una moto ma è ovvio che la Harley Davidson XL 1200 CB non è una nuda economica o una cross da sbarbatelli. Qui si parla innanzitutto di una Harley, il che colloca il modello già in una fascia di nicchia. A questo aggiungiamoci poi una qualità dei materiali impeccabile, con la verniciatura spessa 5 millimetri a fare da esempio di non poco conto.

Infine a muovere il tutto c'è un signor bicilindrico, forte, affidabile e costoso per definizione. Prezzo alto? Sicuramente, specie per i tempi, ma un'Harley non è "un'utilitaria" e blasone e qualità si pagano. Fortuna che  si tratta di modelli che tengono bene il prezzo anche da usati...


GUSTO

Quando si deve scegliere una moto sono varie  le motivazioni: voglio una moto per l'off-road, voglio una moto per andare a lavoro, voglio una moto per i lunghi viaggi, voglio una moto per la pista e via dicendo. Con la Harley Davidson XL 1200 CB non vogliamo trovare motivazioni dato che cuore e emozioni giocano un ruolo predominante.

Questa custom rappresenta uno stile, una filosofia, e nel farlo soddisfa a pieno anche per le qualità in tutti i suoi aspetti. Una moto importante per massa ma agile da guidare e perfettamente bilanciata, con un motore che sembra avere pochi cavalli ma compensa con tanta coppia disponibile già in basso e scarrozza bene la XL 1200 sia in città che in autostrada.

Si tratta di uno status-symbol? Forse, ma di uno che non è solo forma ma anche sostanza. Consigliata agli amanti delle grandi cilindrate, a chi non vuole correre in moto ma vivere il viaggio, a chi apprezza le soluzioni tecniche classiche (e a volte più vecchiotte) ma solide e affidabili. Difetto principale? I freni, migliorabili...


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