Provato a fondo, torturato con acqua e vento, portato nella vita di tutti i giorni, e non solo in sella. Si chiama Daryl di Bering ed è una giacca tecnica da moto e scooter che protegge senza farlo vedere, integrando anche il paraschiena oltre alle protezioni su gomiti (regolabili) e spalle e proponendo i rinforzi anti strappo per le zone più a rischio.

La soluzione ideale per chi vuole il compromesso tra moda e protezione? Si, almeno per quanto riguarda la stagione autunno/inverno, con capatine in primavera se le temperature non diventano troppo calde. Daryl è un "piumino tecnico" che da fuori non fa notare le protezioni che, comunque, si possono rimuovere e lasciare nel sottosella se proprio non le volete una volta scesi dalla moto/scooter. Non che queste siano d'impedimento dato che la giacca ha una vestibilità normale, ciò significa che non punta allo "slim fit" e che quindi non impedisce i movimenti, anche con i protettori montati. Traspirante quanto serve per evitare l'accumulo di umidità al suo interno, Daryl integra l'imbottitura termica (fissa) e lo strato impermeabile (interno) così da tenerci asciutti anche in caso di pioggia e il cappuccio, durante gli acquazzoni, diventa un valido aiuto quando ci si toglie il casco e si prosegue a piedi senza l'ombrello.

Una volta in sella i movimenti, a patto di scegliere la taglia giusta, non sono mai ostacolati e, sebbene la sua destinazione principale sia quella urbana, la presenza del paraschiena strizza l'occhio anche a qualche trasferta extraurbana e il buon isolamento dal vento rende possibile affrontare tangenziale e autostrada: come sanno bene i motociclisti e gli scooteristi, più si va veloci, più si percepisce il freddo. Ottima la zona delle maniche con la parte dei polsi che, specie quando il freddo è più pungente, può essere utilizzata per calzarci sopra i guanti invernali e isolare completamente dai fastidiosi spifferi. In questo senso interviene anche la sezione elastica in corrispondenza della vita: manca l'aggancio ai pantaloni ma l'elastico cinge bene evitando infiltrazioni d'aria anche alle velocità autostradali.

Essendo più malleabile di una giacca tradizionale, poi, Daryl diventa più facile da compattare per riporlo nel sottosella degli scooter ma ci sta anche in una borsa da sella o da serbatoio di dimensioni contenute, tutto senza dover per forza smontare le protezioni.

Certo, Daryl ha qualche difetto, ma i pregi sono in grado di farli passare in secondo piano e ci sono pro e contro: le tasche inferiori, ad esempio, hanno solo un bottone a chiuderle. Nella maggior parte dei casi chiavi e oggetti non rischieranno di volare via ma, psicologicamente, preferisco una sana zip per stare tranquillo che il contenuto sia a prova di movimenti in moto. La contropartita è che quando lo userete a piedi, infilarci le mani per riscaldarle dal freddo pungente sarà immediato. D'altronde abbiamo comunque a disposizione due tasche con zip e una interna per il portafoglio, anche se i vani impermeabili scarseggiano rispetto alle giacche tecniche tradizionali. L'altro difetto, comunque marginale, è di tipo aerodinamico ed è figlio della tipologia di giubbino, più esposta alle turbolenze rispetto ad una giacca tecnica

Disponibile a 259.90EUR, Bering Daryl riesce a farsi ammortare più facilmente di una giacca tecnica, per il semplice motivo che, a differenza di questa, si può indossare sia in moto che tutti i giorni come piumino tradizionale. La colorazione disponibile è unica, quella delle immagini, e le taglie vanno dalla S alla 4XL.