Auto 05 Ott
Plug In Adventures, il gruppo scozzese che riunisce gli appassionati di veicoli elettrici, ha creato una Nissan LEAF appositamente modificata per partecipare la prossima estate al Mongol Rally, percorrendo i 16.000 km che separano il Regno Unito dalla Mongolia.
Una Nissan Leaf tutta modificata
Nissan LEAF AT-EV (veicolo elettrico all-terrain), basata su una LEAF Acenta da 30 kWh di serie, ha diverse modifiche per sopportare il viaggio di 16 mila Km attraverso i paesaggi più impegnativi dell'asia e del Medio Oriente. La nuova LEAF AT-EV presenta cerchi in lega Speedline SL2 Marmora e pneumatici Maxsport RB3, particolarmente indicati sullo sterrato e poi sono state previste specifiche protezioni per le sospensioni e il sottoscocca.
Il portapacchi modificato consente di trasportare carichi anche all´esterno ed è provvisto di una barra luminosa Lazer Triple-R con 16 LED in grado di generare 16.400 lumen supplementari a bassa tensione per illuminare i tratti più impegnativi del percorso.
Il Mongol Rally non è una gara a cronometro quindi i veicoli partecipanti sono progettati all´insegna del comfort sulle lunghe distanze. I ritocchi apportati agli interni di LEAF AT-EV si concentrano in particolare sulla riduzione del peso a fronte di un aumento della capacità di carico. La zona riservata a conducente e passeggero anteriore non è stata alterata, tranne per i nuovi tappetini in gomma, mentre la fila posteriore dei sedili e le cinture di sicurezza posteriori sono state rimosse per alleggerire la struttura di 32 kg. Nel bagagliaio trovano spazio anche un estintore e un kit di primo soccorso.
Chris Ramsey, fondatore di Plug In Adventures, ha dichiarato:
"Il Mongol Rally è la sfida più impegnativa che abbiamo mai affrontato a bordo di un veicolo elettrico, ma è da anni che la stiamo pianificando. Più ci sposteremo verso oriente, più dovremo confrontarci con punti di ricarica limitati e con terreni difficili da percorrere. Nissan LEAF è stata la scelta perfetta. Oltre a essere un´auto che conosco molto bene e che ho sempre trovato affidabile, dispone della più capillare rete di ricarica rapida in Europa. In più, è compatibile con le spine Commando da 240v, perciò potrò caricare la batteria e continuare a guidare anche nelle zone più isolate, dove non ci saranno colonnine per la ricarica rapida. Il valore di questa esperienza risiede nel percorso, non nell´arrivare a destinazione il prima possibile. Non vedo l´ora di partire e raccontare i vantaggi dei veicoli elettrici a chi incrocerà il mio cammino, in tutti i Paesi!".
Un viaggio all'insegna della "ricarica"
Chris ha in programma di effettuare soste lungo l´itinerario per promuovere i vantaggi dei veicoli 100% elettrici ai residenti delle nazioni che attraverserà. E grazie alla piattaforma What3Words (what3words.com/), segnalerà i punti delle reti di ricarica non ancora registrati, per consentire ai conducenti di veicoli elettrici che passeranno da una data regione in futuro di sapere con precisione dove fermarsi.
La Nissan Leaf dispone di 250 Km di autonomia dichiarata e per percorrere i circa 16 mila del percorso dovrebbe fermarsi oltre 60 volte; considerando che i tempi di ricarica dichiarati con il caricabatterie opzionale da 6,6 kW sono di oltre cinque ore, occorrerebbero oltre 14 giorni solo per effettuare le ricariche necessarie. Sappiamo bene però che le percorrenze reali sono molto minori quindi Chris Ramsey farebbe bene a non prenderla troppo con calma!
Cos'è il Mongol Rally
Il Mongol Rally è un rally non competitivo a scopo benefico che si snoda per 16.000 km tra le montagne, i deserti e le steppe dell´Europa e dell´Asia. Si svolge ogni estate e la prima edizione risale al 2004. L´evento è organizzato da The Adventurists, che grazie a vari progetti ha devoluto finora 5 milioni di sterline. Ogni team iscritto al Mongol Rally ha il compito di raccogliere almeno 1.000 sterline da destinare a opere di beneficenza.
In base al regolamento, i partecipanti devono guidare un´auto compatta con un motore di cilindrata inferiore a 1 litro per rendere la sfida ancora più ardua e spingere i piloti a interagire con le popolazioni incontrate lungo la via. Infatti non è prevista alcuna forma di assistenza stradale: i concorrenti devono cavarsela da soli.
Per il 2017, The Adventurists ha accolto la proposta di Chris di iscrivere la LEAF AT-EV, che sarà la prima auto elettrica a cimentarsi nello storico rally, a conferma dell´impegno dell´associazione nei confronti dell´ambiente e della sostenibilità.
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