Auto 31 Ott
Mercedes aumenterà il proprio impegno nella creazione di tecnologie di stoccagio dell'energia elettrica. Un modo per rispondere ai Powerwall 2 di Elon Musk e per sostenere gli investimenti nel mondo delle auto elettriche.
Se è vero che la partita per la sopravvivenza nel mondo dell'auto di domani si gioca sulle auto elettriche e se è vero che il tallone d'Achille (almeno per ora) delle EV sono proprio le batterie, non c'è da stupirsi se i costruttori investono in ambiti finora poco conosciuti da chi produce automobili. Mercedes ha appena comunicato la sua espansione di Mercedes Energy Storage in America con un nuovo stabilimento ed una società (la Mercedes energy Americas) sorella di quella creata in Germania nel 2015 per la creazione di tecnologie per lo stoccaggio di energia elettrica. Un po' la strada che sta seguendo Elon Musk con i suoi Powerwall 2 e Solar Roof.
Mercedes intende con questo passo aumentare il proprio coinvolgimento nella creazione di batterie agli ioni di litio in grado di sostenere la maggiore domanda di autonomia delle vetture sia ibride che elettriche. Nel frattempo che il mercato delle elettriche si sviluppi, Mercedes Energy Storage verrà venduto come modulo di stoccaggio di energia per uffici, abitazioni, industrie permettendo così di ammortizzare maggiormente i costi di investimento richiesti in ricerca e sviluppo.
La scelta di espandere la produzione al mercato americano segue quella di creare una seconda fabbrica in Sassonia per la creazione di batterie in grado di alimentare i futuri modelli a marchio EQ, di cui abbiamo avuto un'anticipazione al Salone di Parigi 2016.
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