17 Aprile 2024
Ford annuncia una delle ultime novità per i fari del futuro, i proiettori intelligenti che lavorano insieme ad una videocamera e permettono di riconoscere pedoni, ciclisti e animali anche nelle zone d'ombra. Si tratta di un sistema di proiettori adattivi che collaborano con la videocamera ad infrarossi. Quando questa riconosce un pedone al margine della strada, ad esempio, manda il comando ai fari che attivano parte dei raggi luminosi così da rendere più visibile questo elemento a vantaggio della sicurezza. Il sistema permette di leggere fino a 8 elementi (tra le tipologie sopra descritte) e capire quale di questi illuminare in base al rischio più immediato.
Le funzionalità dei fari del futuro, però, non si fermano qui. Tramite collegamento alla cartografia GPS i proiettori "prevedono" le necessità di illuminazione, leggendo ampiezza delle curve e caratteristiche della strada che stiamo affrontando e adattando di conseguenza il fascio luminoso. Questo è infatti dinamico e varia anche in funzione dei dati del lettore di segnaletica: in prossimità di una rotonda o di un incrocio, ad esempio, il fascio si allarga così da ottenere le migliori condizioni.
Il Camera-Based Advanced Front Lighting System di Ford promette quindi tutta una serie di funzionalità che sicuramente dimostreranno la loro utilità durante la guida in notturna, evitando pericoli improvvisi come l'attraversamento di un animale, migliorando la visibilità e adattandosi in tempo reale alla strada.
La telecamera ad infrarossi, inserita nella griglia anteriore, legge oggetti, pedoni e animali fino a 120 metri di distanza e attiva i LED dello "Spot Lighting" che si trovano vicino ai fendinebbia oltre ad inviare un segnale di avviso sul display della strumentazione.
Il sistema è adattivo anche nel funzionamento: qualora il segnale GPS fosse debole viene utilizzata la videocamera per leggere le linee di delimitazione delle corsie e prevedere l'andamento e, in caso di strade battute di frequente, il computer memorizza le informazioni così da illuminare sempre meglio con il tempo.
Ford non ha comunicato ancora una data ma il sistema, sviluppato in Germania, è pronto per il mercato e non dovrebbe fare attendere molto prima dell'utilizzo sui prossimi veicoli del marchio americano.
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