Auto 15 Dic
Continental e DigiLens uniscono le forze per lo sviluppo di nuovi head-up display ultra sottili con realtà aumentata, in grado di portare una tecnologia spesso vista nei prototipi ad una diffusione di massa sul mercato.
Pensati per migliorare la sicurezza, gli head-up display si sono evoluti nel tempo abbracciando il mondo della realtà aumentata. Così Continental e DigiLens hanno stretto un accordo per la realizzazione di modelli ultra-sottili destinati al grande pubblico e a differenti segmenti di mercato. La tecnologia AR-HUD (acronimo di Augmented Reality Head-up Display) di Continental e DigiLens si distingue dalle altre soluzioni per lo spessore particolarmente ridotto e dimensioni tre volte inferiori, così da richiedere uno spazio minore per l'installazione ma, allo stesso tempo, proporre un'immagine proiettata più ampia.
Il debutto della nuova soluzione dei due produttori avverrà al CES di Las Vegas nel gennaio 2017, evento che svelerà tutti i dettagli di questi nuovi HUD in realtà aumentata con tecnologia olografica. Ad oggi non sono state svelate le specifiche ma, basandosi sulle immagini disponibili, si possono ipotizzare alcune funzioni: oltre alle classiche indicazioni su navigatore, velocità e limiti della strada che si sta percorrendo, l'AR HUD integrerà la sicurezza attiva con riconoscimento dei veicoli e dei pedoni e, probabilmente, sarà abilitato alla comunicazione V2V e V2I (veicolo-veicolo e veicolo-infrastrutture) così da ricevere dati - ad esempio - dai semafori "smart".
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