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Pop.Up Next, stop al taxi volante di Audi ed Airbus: tutto da rifare

15 Ottobre 2019 50

Pop.Up Next, non si farà, perlomeno non così com'è oggi e non subito: lo riferisce Audi ad Automotive News Europe, rivelando che i lavori sull'auto volante sono stati sospesi, e che il rapporto con Airbus è in corso di revisione. La prima versione del drone a 4 ruote era stata presentata nel 2017 al Salone di Ginevra, per poi tornare nella città svizzera l'anno dopo nella variante Next (Anteprima). Nonostante il primo test effettuato lo scorso novembre alla Drone Week di Amsterdam sia stato concluso con successo, Audi sembra aver deciso di rivedere la propria strategia per seguire una nuova direzione nella mobilità aerea urbana.

Il veicolo modulare a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) era stato inizialmente progettato per trasportare passeggeri all'interno di una capsula che si collega a una struttura dotata di quattro ruote per gli spostamenti via terra e ad un quadricottero per muoversi in aria. In questo modo, i passeggeri avrebbero potuto utilizzare lo stesso mezzo sia per districarsi nel traffico cittadino che per effettuare tragitti in volo. Il tutto, ovviamente, con l'ausilio di un motore elettrico e sistemi di guida autonoma.

Salta dunque anche il test in programma nella città di Ingolstadt, nonostante le attività condotte direttamente da Audi e dalla controllata Italdesign in collaborazione con Airbus (e in particolare la sua divisione Urban Air Mobility) avessero già portato a risultati fino a poco tempo fa impensabili.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Audi:


Attualmente stiamo lavorando verso una nuova direzione per le nostre attività di mobilità aerea urbana e non abbiamo ancora preso una decisione in merito ai potenziali prodotti futuri. [...] Riteniamo che passerà molto tempo prima che un aero-taxi che non richieda ai passeggeri di cambiare veicolo possa essere prodotto in serie. Nel concept modulare di Pop.Up Next, stavamo lavorando ad una soluzione con la massima complessità.

Non è ancora chiara quale sarà la nuova strategia di Audi, ma è un dato di fatto che le auto volanti fanno ormai parte dell'interesse di diverse case automobilistiche: Daimler, ad esempio, ha acquisito una partecipazione in Volocopter, che a fine agosto aveva concluso con successo il test di volo del suo prototipo 2X nell'aeroporto di Helsinki.

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Commenti

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piervittorio

Appunto, uno alla partenza ed uno all'arrivo.
Il cui compito principale é quello di bloccare l'impianto se qualcuno, alla partenza o all'arrivo, cade, dato che invece gli stop/rallentamento/procedure di sicirezza) per motivi tecnici (ad esempio vento eccessivo) sono automatiche ed avvengono attraverso sensori (anemometri sui piloni, ecc.).
Durante tutto il tragitto, sei solo nella tua cabina da 12 posti, dalla quale potresti sganciare, senza che nessuno ti veda, bombe a mano (o anche avere una bomba nello zaino) esattamente come avverrebbe con dei droni a guida autonoma, ove saresti solo un pacco trasportato, come in cabinovia.

Aristarco

non sono equivalenti al personale a terra, perchè ogni singolo impianto di risalita ha due operatori, uno in cima e uno a valle

piervittorio

Certo, ovvio, ma quelli sono equivalenti al "personale a terra" nel traffico aereo (ad esempio nella torre di controllo).
E ci sará sempre l'equivalente di una torre di controllo presidiata da umani ancbe quando ci muoveremo come "pacchi" trasportati da A e B da droni a guida autonoma, ovvero senza pilota a bordo né a terra.

andrea55

Tutti gli aerei dotati di ali riescono a planare, che poi la velocità di impatto sia elevata e si disintegri è un altro discorso, ma intanto la caduta è direzionabile.
L'auto volante taxi deve essere un drone per poter atterrare in spazio zero in centro città, se vogliamo rispettare le caratteristiche del veicolo oggetto dell'articolo

Aristarco

anche negli skilift e nelle seggiovie hai gli operatori, ad inizio e fine tragitto

No, senza motori nessun aereo di linea riesce a planare. Non so dove l'hai sentita questa...
1. Ci sono elicotteri leggeri in grado di atterrare anche con motore spento.
2. Chi dice che debba essere un drone o a forma di drone, l'auto volante del futuro?
3. Per ogni problema, c'è una soluzione.

La tua é paura, così come lo é ogni nuova tecnologia che non si conosce. Tutto quello che non conosciamo, ci fa paura.

Nessuno sa come e come volerà l'auto del futuro. Ma sono sicuro che un qualcosa ce lo inventeremo non appena la tecnologia ci permette la costruzione di questi, non credi? Senza dover subito pensare ai terroristi...

piervittorio

Solo nelle funivie, dove hai un centinatio di persone a bordo, hai un operatore.
Nelle cabinovie non hai nessuno.
Se tu in una cabina ammazzi i tuoi compagni di risalita, e lanci granate sulle piste sottostanti, non se ne accorge né ti blocca nessuno.

Danitkd

No ma non pensare che da un giorno all'altro te ritrovi le strade piene di sti così. Per i primi anni ce ne saranno pochissimi al mondo, piano piano aumenteranno e anche la legislazione, la tecnologia e le infrastrutture cresceranno con loro.
Ci saranno zone con divieto di volo, parcheggi appositi di atterraggio, un completo automatismo e così via.

Tony Carichi

*Goblin

Fixed

andrea55

C'è un piccolo dettaglio, l'aereo è dotato di ali e con l'abilità del pilota possono volare anche con un solo motore o planare senza motori, il drone è più simile all'elicottero

StadiaPlus

Meglio il drone però rispetto al joker francese.

Allora ti consiglio di non aprire mai la pagina web flightradar24... Non dormiresti più probabilmente! E pensare che quel centinaio di aerei che ti passano sopra hanno solo 2 turbine!
Non dico che l'auto sia migliore, dico che ci evolviamo e siamo in grado di costruire, indipendentemente dal veicolo in questione.

andrea55

Ipotizzi sempre che l'auto sia disastrosa (bisogna mettersi d'impegno per perdere il controllo a 60kmh) e che il drone sia perfetto.
Al netto del tizio senza occhiali che guida in retromarcia in pieno centro o del computer impazzito che pensa che un'antenna tv sia la base di ricarica, la differenza sostanziale è che l'auto è un veicolo che viaggia su terra, ben visibile e con ampie possibilità di correzione mentre il drone è un oggetto volante che in caso di guasto, collisione o problema, precipita con pochissime possibilità di correzione e bassa visibilità

Perché continui a pensarlo con la tecnologia attuale. Nessuno dice che questi oggetti devono volare sui marciapiedi. Le auto sfrecciano a 60km/h in mezzo alla città, tra pedoni e ostacoli, eppure ci siamo abituati. Se uno di questi dovesse perdere il controllo, ne secca un paio di sicuro...

Un veicolo volante magari avrà una strada in città dove sotto passano solo altri veicoli e che non ha possibilità di lasciare la sua corsia... Magari. Io non so quale sarà la soluzione, ma sono sicuro che una soluzione la si trova. Così come siamo riusciti a costruire autostrade (impensabile quando andavamo a cavallo) e come siamo riusciti a costruire auto che guidano per noi (impensabile ancora oggi per molte persone).

andrea55

Gli aerei sono pochi e hanno tutto lo spazio, questi taxi volanti girerebbero in città, non è proprio la stessa cosa

andrea55

Però sono cose un po' diverse un'auto in strada è ben diversa da un oggetto volante in centro abitato.
Ricordo inoltre che per volare si consuma almeno il quadruplo dell'energia quindi non è proprio il massimo dell'efficienza

Aristarco

no, quindi è inutile dire bo1at3 del tipo che non è fattibile, perchè usabile come arma

Aristarco

negli impianti di risalità c'è sempre un controllore umano, inoltre la programmazione viene fatta da esseri umani, il problema è che in caso di incidente, bisognerà capire chi si prenderà la colpa

Danitkd

Gli aerei viaggiano ogni giorno e sono statisticamente ad oggi il mezzo più sicuro per viaggiare.
E ciò proprio perché l'intervento umano è ridotto all'osso.

Lui intendeva: se lo costuisse Audi, con la sua "fantastica" affidabilità, sarebbe pericoloso!

Che fortuna... Su un furgone o su un tir, se ti si scoppia la gomma anteriore rischi davvero la vita anche solo andando a 80km/h.

Era però giusto per dire: solo perché non riesce ad immaginarlo, non significa che non possa accadere. Anche 200 anni fa, nessuno avrebbe pensato ad una vettura o addiruttura a delle strade in catrame. Ti avrebbero preso per pazzo. Oggi ci sono.

Auto volanti? Non conosci le tecnologie che useremo in futuro, magari non saranno nemmeno a benzina e al posto di motori avranno forse delle calamiti, riuscendo a volare su un tracciato ben definito... Nessuno lo sa, quindi, solo perché non riesce a metterselo in testa, non significa che non possa accadere.

Negli anni 90 avevo chiesto come mai non si usavano i LED per illuminare gli ascensori. Mi hanno riso in faccia, spiegandomi come funzionava un LED e perché sia IMPOSSIBILE farlo. 12 anni più tardi i Cinesi sono riusciti a creare lampade LED che illuminavano le stanze. 20 anni più tardi addirittura riflettori da 500W... Le cose cambiano, questo bisogna mettersi in testa (cosa che per alcuni come asd555 sembra difficile da capire).

andrea55

A me è scoppiata una gomma anteriore nuova di un iveco daily per fortuna era scarico e andavo piano e non è successo niente, su un oggetto in volo qualsiasi problema tecnico è molto più grave sia per chi sta sopra che per chi sta sotto, non si possono paragonare

leonida73

Vero.... Quindi ok, siamo a posto?
Buahahahah......
Anche una tastiera può fare danni

leonida73

Secondo me sei fatto di chetamina....
Hai portato un esempio che non c'entra nulla

Idkfa

Qui non si riesce neppure a regolamentare i monopattini elettrici..

piervittorio

A molti non è chiaro perchè Intel ha speso miliardi di dollari per poter realizzare i suoi show arei con i droni (durante le olimpiadi invernali in corea, quasi due anni fa, c'erano oltre 1200 droni in volo sincronizzato dalla AI che facevano acrobazie in sciame senza toccarsi, pur sfiorandosi).
La finalità di quelle dimostrazioni è solo quella di far capire che la tecnologia, almeno dal lato volo, è sicurissima in qualsiasi condizione di traffico aereo, quota o condimeteo: basta rimuovere l'unico elemento di rischio dalla filiera, ovvero l'uomo.
Nel trasporto futuro individuale via drone, il passeggero non avrà accesso ad alcun comando: potrà solo "chiamare" un drone via app, dopo aver definito il punto di arrivo ed aver pagato la tratta.
Il passeggero sarà "nè più nè meno" che un collo, da raccogliere al punto di presa "a" e consegnare al punto di destino "b".
Non ci saranno "piloti", ma un controllore generale (che ad esempio potrà dare dei comandi critici, tipo definire un non fly zone attorno ad un edificio incendiato, oppure sospendere i decolli in caso d rischi attacco terroristico ecc.), nè più nè meno come non c'è alcun pilota lungo la cabinovia degli impianti di risalita sciistici.
La sola differenza, rispetto a questi, è che la "fune" che vi tiene in aria è fatta di rotori, ed il percorso non lo definiscono i tralicci, ma un algoritmo.
E questo in futuro varrà anche con le auto, dove nei centri urbani, entro delle "cinture" stabilite, sarà obbligatorio cedere il comando alla guida autonoma (che consente di dimezzare tempi di percorrenza azzerando ogni problema di traffico, una volta rimosso il fattore di rischio, ovvero il conducente umano, con i suoi lentissimi tempi di azione e reazione, aggravati da distrazione e necessità di segnaletica analogica approssimativa).

piervittorio

Non succederebbe nulla, dato che non sarebbero pilotati da umani, ma da IA che comunicano con tutti gli altri droni in movimento, senza alcun rischio di errore o collisioni.
A cosa pensi che siano servite le dimostrazioni di Intel con centinaia di droni in volo acrobatico contemporaneo a pochi decimetri di distanza l'uno dall'altro durante le olimpiadi?

asd555

Hai fatto un paragone ridicolo.

Tony Carichi

Drone volante, pericolo costante.

Come l'ape!

100 anni fa si pensava la stessa cosa sulle auto in grado di viaggiare a 200km/h.
Mettitelo in testa che se scoppia una gomma a 200km/h sei morto...

Quindi non vedremo mai una vettura viaggiare a 100 o addirittura a 200 all'ora. (cit.)

Aristarco

un pullman può fare più danni ed è più facile da dirottare, senza parlare di un treno...

Antsm90

Gli elicotteri e i droni sono 2 cose totalmente diverse anche se a un primo sguardo possono sembrare simili (cambia proprio il concetto alla base del funzionamento, oltre che alla notevole differenza nei costi di costruzione e manutenzione)

asd555

Secondo me questi cosi non li faranno volare mai nello spazio aereo di una città.
Troppo pericoloso.

Penso anche a quante ghiotte occasioni rappresentano per potenziali atti di terrorismo.

Mettiamocelo in testa: non voleranno mai sulle nostre teste.
E per fortuna, aggiungo.

rockerey

Vero, ne hanno 3

momentarybliss

Prima di vendere questi droni a guida autonoma deve uscire un codice di circolazione aerea e tutta la viabilità e gli spazi delle aree urbanizzate devono essere completamente riviste e adeguate

Aristarco

mah in realtà lamborghini per esclusività e prezzi è un gradino sopra, ma vedremo...

Aniene

Tagliare dal gruppo intendevo, che fanno cassa è ovvio visto il valore di Lambo ma il loro target è focalizzarsi sugli altri marchi come Audi e soprattutto Porche che sta diventando ridondante con Lamborghini ed è inutile raddoppiare i costi di sviluppo e farsi concorrenza in casa.

Dike Inside

Da pilota nel tempo libero con licenza PPL vi dirò: passerà mooooolto tempo prima che qualcuno di quei mezzi senza pilota sia in funzione in un paese occidentale. La complessità di rendere un volo sicuro è qualcosa che richiede una sfida ben maggiore di far volare un drone (o anche di far volare semplicemente qualcosa) e la sicurezza nel volo viene prima di tutto.

Aristarco

beh tagliare e cedere sono due cose differenti, nel primo caso si ridimensiona un progetto, come quello nell'articolo, per lamborghini l'unico motivo per farlo, sempre che lo facciano, e per far cassa

Aniene

Tagliare, cedere, quotare, vedila come vuole tanto sempre quello è: si vogliono disfare di Lamborghini.

Aristarco

beh non è detto, non tutti hanno i pattini

Kevin Dario

Gli elicotteri non hanno quattro ruote

Aristarco

ok, quindi non ha tagliato niente, al massimo vuole far cassa...

Aniene

Voci insistenti di mercato dicono che il gruppo VW stia per vendere Lamborghini.

Marco

Ma perchè "taxi volante"? cosa cambia da un elicottero?

Aristarco

mi è sfuggito un particolare, cosa ha tagliato di lamborghini?

Yafusata

Ma dai! Ma povero Giorgetto!

Yafusata

"L'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare"

Aniene

Che idi0zia abbandonare questo progetto. Lo vidi dal vivo al salone del parco valentino l'anno scorso e c'era tantissimo interesse e feedback positivi verso questa soluzione. Mi sa che tra un po Audi taglierà anche ItalDesign dopo Lamborghini, ho questa sensazione.

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