Il mercato ha subito una battuta d'arresto nel mese di aprile facendo segnare un risultato negativo dovuto anche alla presenza di lunghi ponti festivi, che hanno impedito l'ennesimo risultato positivo. Eppure, stando ai dati diffusi oggi da ACEA, le vendite delle auto ibride sono in netta crescita tanto da far segnare un aumento del 53,8% a livello italiano.

Le immatricolazioni arrivano quindi a 4.675 auto ibride, che corrispondono al 2,9% del mercato. Tradotto significa che ogni 100 auto vendute 3 sono ibride. Numeri ancora bassi certi, ma il ritmo di crescita dimostra quanto sia importante ora avere un modello ibrido in gamma.

Toyota regina

E chi si è mossa per prima, come Toyota, ne beneficia più di tutti. La Yaris e la C-HR sono le prime della classifica con il crossover che stacca addirittura la più economica utilitaria, piazzamento dovuto alla presenza dell'imminente restyling che arriverà più avanti nelle concessionarie.

In terza e quarta posizione ancora il costruttore giapponese con Toyota Auris a 3.125 (-14%) immatricolazioni e Toyota RAV4 con 2.062 (+43,5%) auto vendute. In ultima posizione nella top 10 c'è poi la capostipite, la Prius, con 245 auto vendute ed una diminuzione del 12,8%. Nel conteggio possiamo anche far rientrare la Lexus NX - 689 (-2,8%) - in quanto Lexus fa parte del Gruppo Toyota.

Il primo quadrimestre porta quindi il risultato di immatricolazioni totali in Italia a 20.640 (+55,3%). Le elettriche invece stentano a decollare con appena 94 esemplari immatricolati ed un -2,1% in tabella.

Seguono le Suzuki

L'ultima arrivata dell'altra Casa giapponese è anche quella che fa segnare i risultati migliori. Suzuki Ignis infatti mette a segno 789 esemplari immatricolati, mentre la Baleno è più sotto, a quota 276 auto (+181,6%). Il Gruppo Kia-Hyundai ha in gamma Kia Niro con 718 immatricolazioni e Hyundai Ioniq che però si ferma a 446.