Bosch: tre partner cinesi per le "mappe intelligenti"

21 Aprile 2017 0


Bosch ha annunciato, al Salone di Shanghai 2017, tre nuove partnership con altrettante aziende leader cinesi per la realizzazione di nuove mappe ad alta precisione, essenziali per uno sviluppo concreto della guida autonoma.

Bosch - tra i fautori della guida autonoma e tra i maggiori fornitori di "mobility solutions" al mondo - sostiene a gran voce che, per un adeguato sviluppo della guida automatizzata, sia necessario avere un'infrastruttura di mappe ad alta precisione, aggiornate costantemente.

Questo discorso vale in modo particolare per il mercato cinese, dove in questi giorni è in scena il Salone dell'Auto di Shanghai. Nella capitale economica del Paese, Bosch ha annunciato una partnership con ben tre aziende locali di grande spessore, con l'obiettivo di sviluppare delle mappe "intelligenti" per lo sviluppo della guida autonoma nel Paese del Dragone. L'accordo di collabroazione è stato firmato con Baidu (la società internet), AutoNavi e NavInfo, questi ultimi fornitori di tecnologia per mappe.

La partnership prevede di sfruttare veicoli autonomi, appositamente allestiti, che raccoglieranno dati dai sensori Bosch per determinare la propria posizione esatta. Questi dati saranno poi compatibili con i dati di mappatura dei tre partner.

Una Jeep autonoma per le strade cinesi

Bosch e Baidu, in particolare, hanno già pronta un'auto sperimentale, basata su Jeep Cherokee, che presto scenderà nelle strade cinesi per raccogliere dati tramite cinque sensori radar intermedi e una telecamera multifuzione per il riconoscimento ambientale oltre al sistema elettronico di stabilità ESP e il sistema Electric Power Steering (EPS). Si tratta della quarta location di testing dopo Germania, USA e Giappone. La Cina, non a caso, è uno dei mercati più ricettivi in materia di mobilità autonoma, e un sondaggio condotto da Bosch lo conferma: il 74% degli automobilisti cinesi intervistati vede con favore la rapida introduzione della guida autonoma nel loro paese, al contrario dei tedeschi (33%) e degli americani (31%).

La guida autonoma non è l'unico settore in cui Bosch punta a crescere in Cina: la mobilità del futuro passa anche per l'elettrificazione, la connettività e l'internet of things, che trasformerà le automobili in una sorta di assistente personale. Proprio al Salone dell'Automobile di Shanghai l'azienda presenta il suo concept study di auto-assistente, evoluzione di quello visto al CES di Las Vegas a inizio anno.


0

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Auto

Hyundai IONIQ 5 e Nissan Towstar: due elettriche, un mese senza ricaricare a casa

Auto

Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video

Accessori

Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video

HDBlog.it

USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10