
14 Settembre 2022
Si è celebrato da poco l'addio al Defender, un fuoristrada mitico ed entrato nella leggenda insieme a modelli come Wrangler e Land Cruiser che è uscito di produzione e sparirà dal mondo in attesa di un degno erede. Tra coloro i quali sentono già la mancanza di questo Land Rover, però, c'è Jim Ratcliffe, miliardario dal valore di più di 3 miliardi di sterline e proprietario di uno degli ultimi Defender realizzati.
Tanta è la passione dell'imprenditore che sono iniziate delle trattative per riportare in vita il Defender dopo la sua uscita di produzione dagli impianti di Solihull ben 68 anni dopo la nascita dell'iconica 4x4. L'obbiettivo di Ratcliffe è sfruttare il crowdfunding e avviare la riavviare la produzione, acquistando da Land Rover la proprietà intellettuale per l'auto e parte della linea di produzione. Ratcliffe ha già contattato Jaguar Land Rover ma ancora non ci sono sviluppi degni di nota. Quel che è certo, però, è che il miliardario si troverà di fronte allo stesso problema che ha costretto JLR a terminare la produzione, ovvero l'anzianità del progetto Defender che ha reso l'auto impossibilitata a rispettare le sempre più stringenti normative sulle emissioni.
Non resta che attendere ulteriori sviluppi mentre dal fronte Land Rover si aspetta l'erede del Defender, un modello previsto per il 2019 e anticipato tempo fa dal concept DC100 che, però, non presterà alla versione da produzione il suo design. Il nuovo Defender proporrà diversi stili e due passi, sospensioni indipendenti e trazione integrale con ridotte ma tutte le altre caratteristiche sono avvolte dal mistero...
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