Gli inglesi li chiamano "coach builders", sono i carrozzieri, una professione un tempo fondamentale che è stata quasi cancellata dall'avvento della modernizzazione. L'auto di serie ha minato il concetto stesso dei carrozzieri nonostante si tratti di una storia nata ai tempi delle carrozze a trazione animale, sopravvissuta ai cambiamenti dell'industria portati dalle due guerre mondiali ed evolutasi nonostante una radicata fedeltà ai valori classici.

Se prima i produttori, italiani e stranieri, affidavano ai carrozzieri italiani la realizzazione delle carrozzerie per i telai e i clienti cercavano personalizzazione ed esclusività, oggi non è più così e tutto si è ridotto ad una nicchia. Gli anni '70 portarono la fine delle carrozzerie intese come officine dedicate alle fuoriserie e si passa al mondo di serie dove qualche carrozzeria riesce ad adattarsi ed entrare nella produzione insieme alle case automobilistiche.

Giorgetto Giugiaro nasce dal mondo dell'arte ed evolve verso il disegno tecnico arrivando all'automobile, crescendo con Bertone e mettendo poi in piede la propria attività, offrendo sia il design che lo sviluppo, partendo con la progettazione di stile e ingegneria (grazie al socio Mantovani) ma non produzione. Giugiaro ha spaziato dai modelli più esclusivi come le Alfa degli inizi fino alle auto "popolari" come Fiat Panda e Uno o alla mitica Delta, la prima Golf e molti altri progetti per produttori italiani e stranieri.

Pininfarina sarà presente a Ginevra con un suo concept e sarà affiancata da Italdesign Giugiaro che ha annunciato la sua presenza con un teaser. Ginevra vedrà quindi una piccola rivincita da parte di due tra i più importanti carrozzieri italiani (ormai controllati da stranieri) che sgomiteranno in mezzo ai modelli da produzione e ai concept.

Il prototipo di Italdesign Giugiaro sarà tutto da scoprire dato che il teaser mostra davvero poco. Una fiancata, un cerchio e il logo tricolore che svetta sono gli unici indizi che ci costringeranno ad aspettare l'1 marzo per scoprirne di più.

Giugiaro è stata acquistata da Lamborghini (sussidiaria di Audi) nel maggio 2010, diventando quindi del produttore al 90.1%, con le restanti quote in mano a Giorgetto Giugiaro. Quest'ultimo ha lasciato l'azienda nel 2015 vendendo le sue quote ad Audi.