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Guida autonoma: Hyundai pronta per il 2020, in commercio nel 2030

11 Aprile 2015 0


Proseguono le evoluzioni nel mondo della guida autonoma e Hyundai non vuole certo restare nello sfondo di quella che sarà la prossima "guerra" tra produttori. Il produttore afferma di essere pronto al traguardo del 2020 ma parla di vendite previste per il 2030 a causa di non meglio specificati "motivi legali", probabilmente riguardanti la legislazione ancora troppo fumosa riguardo le auto a guida automatica.

Tra le novità in arrivo, Hyundai ha nel mirino un nuovo sistema di monitoraggio e mantenimento della corsia per la fine del 2015, in grado di mantenere l'auto in carreggiata e grazie al cruise control attivo e allo sterzo automatico. Il sistema sarà destinato alle top di gamma Hyundai ma è prevista anche l'introduzione di nuove tecnologia di guida semi-autonoma già per i modelli di fascia più economica come la Elantra.


Inoltre, a Seoul, il produttore ha mostrato una Genesis con tutte le tecnologie di guida autonoma impegnata in un percorso misto con ostacoli, curve, slalom e inversioni a "u". Kim Dae Sung di Hyundai ha però dichiarato che l'obbiettivo non è fare un'auto autonoma come Google, piuttosto implementare tecnologie di guida automatica nelle auto allo scopo di aumentare la sicurezza in ogni situazione.

E' quindi facile ipotizzare che il produttore concentrerà la sua strategia sull'introduzione di sistemi di guida automatica negli anni che ci separano al tanto atteso "2020 della guida autonoma", puntando ad offrire queste tecnologie su tutti i modelli della gamma, da quelli più costosi fino alle auto da città. Al momento il produttore può contare sul sistema anti-collisione con frenata d'emergenza automatica, monitoraggio della corsia e mantenimento, assistenza al parcheggio e monitoraggio dell'angolo cieco.


Al CES 2015, inoltre, Hyundai ha mostrato alcune anticipazioni sui sistemi in sviluppo per il futuro (li trovate tutti QUI): oltre a HUD e connettività con indossabili per monitorare la salute del pilota (e fermare in sicurezza l'auto in caso di malore) si parla anche di auto che vanno e tornano dal parcheggio senza il pilota e intercomunicazione tra auto e "resto del mondo". In questo modo semafori, altri veicoli e persino i pedoni con lo smartphone possono inviare i propri dati al sistema di bordo, rendendo più reattivi i sistemi di sicurezza in caso di emergenza.


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